Lazio, lodo Zarate: prima scadenza il 31 maggio
Dal trionfo in Coppa Italia alle vertenze presso gli studi legali. Ultimi atti di una storia d'amore eclissata, quella tra la Lazio e Mauro Zarate. Posizioni opposte, parti inconciliabili. Il calciatore - come riporta il sito radiosei.it - chiede la rescissione del contratto più il risarcimento previsto dall'accordo collettivo (pari al 20% lordo della retribuzione annuale) per la violazione dell'articolo 7, quello che regola gli allenamenti e la preparazione estiva. Massimo Zaccheo, presidente del Collegio Arbitrale, ha fissato la prima scadenza del lodo per il 31 maggio, data entro la quale le parti in causa dovranno completare le proprie memorie difensive (richiesta di testimoni o la presentazione di prove video). Zaccheo - una volta ricevute le carte dagli avvocati Gentile (Lazio) e Marchese (Zarate) - stabilirà il calendario delle prossime udienze. In una vicenda dai contorni indecisi, l'unica cosa certa rimane il giorno della scadenza della querelle. Il 10 luglio la pronuncia diventerà immediatamente esecutiva e appellabile soltanto in sede civile.