Cristian Daniel Ledesma può giocare, Lucas Biglia anche e pensate, possono giocare anche insieme ed il motivo è semplice: non hanno le stesse caratteristiche, non sono due giocatori simili e l'uno non esclude l'altro. I due centrocampisti provati solo in una occasione insieme tre mesi fa contro la Juventus in una partita persa malamente, in campo non si sono più visti insieme se non per 15' contro il Parma, tra l'altro ben giocati dai due. Contro la Sampdoria Petkovic dovrà decidere ancora tra uno dei due ma perché non insieme? Quello che si è visto anche se in pochi minuti al Tardini qualche indizio potrebbe darlo al tecnico di Sarajevo: come piano piano sta prendendo consapevolezza del fatto che Hernanes in quella posizione non riesce ad esprimersi come riuscirebbe più vicino alla porta, arriverà il momento in cui capirà che Biglia nel ruolo di mezz'ala potrebbe sfruttare al meglio le sue caratteristiche di inserimento e di tiro da lontano. Un centrocampo con uno tra Gonzalez ed Onazi, Ledesma e Biglia offrirebbe al tecnico una maggiore copertura, una maggiore fisicità, più fraseggio veloce in orizzontale e verticale, meno individualità e soprattutto sposterebbe il brasiliano in una posizione che è per lui più congeniale per le caratteristiche di dribbling e per la facilità di tiro di cui dispone. Una prova si può fare, non si rischia nulla perché sono tutti giocatori di grande livello, sembra quasi riproporsi la situazione Zarate - Klose mai visti insieme, quasi per la paradossale paura che facessero bene.