Ledesma o Biglia, questo è il dilemma. Per Pioli, e per la Lazio che sta plasmando dal punto di vista tattico, uno è di troppo. Per condizione e per quanto fatto vedere nell’ultima partita con il Bassano Virtus - secondo quanto riportato da Il Messaggero - l’argentino nato in Patagonia è in netto vantaggio sull’altro. I due, ed è bene ricordarlo, sono legati da un’amicizia profonda e non soffrono più di tanto questo dualismo. E’ altrettanto vero, però, che l’anno scorso Reja, con il duo davanti alla difesa, spesso e volentieri si è incartato perché non voleva rinunciare a nessuno ma la Lazio soffriva, soprattutto nell’impostare la manovra, lenta e fin troppo prevedibile. Il neo tecnico però ha una filosofia diversa e pretende una squadra spigliata e veloce, non può permettersi di schierarli entrambi. Uno è la riserva dell’altro e per caratteristiche, al momento, Biglia sembra destinato in futuro a prendere le redini della Lazio. Per ora è dietro e a San Siro, Cristian dovrebbe ancora spuntarla su Lucas, ma la corsa è appena cominciata e non sono esclusi sorpassi.