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Lazio, le pagelle di CM: scomparsi Milinkovic e Luis Alberto, Correa nullo
Strakosha 5: Sul gol di Calhanoglu viene ingannato da una deviazione ma non è molto reattivo ha quasi preso il rigore di Ibra ma niente, è pure sfortunato, e per un portiere è un problema.
Patric 5,5: Gioca una buona partita, attento, propositivo, molto vivace e preciso. Una partita buona, in crescita. Tiene in gioco Rebic sul terzo gol, ma in generale non negativo.
Acerbi 6,5: Incontra il suo passato e si trova di fronte Ibra, lo contiene, lo tiene, il duello è maestoso e molto serrato. Un paio di interventi veramente decisivi, lotta fino alla fine. Il migliore dei suoi.
Radu 5: Sul rigore Calvarese vede un tocco di braccio, sfortunato ma le mani meglio tenerle dietro di questi tempi in casa Lazio. Un episodio che ne condanna la prestazione.
(10' st Vavro 5: Sul gol di Rebic si fa risucchiare dal pallone, per il resto prova a salvare il salvabile. Poco, per uno pagato così tanto, ma oramai ripeterlo sembra anche noioso.)
Lazzari 5: Theo Hernandez è un avversario scomodo, difficile, fisico e tecnico. Non riesce quasi mai a saltarlo, viene spesso chiuso e non si esprime granché. Fa un gol in fuorigioco, servito in ritardo.
Parolo 6: Dopo il gol decisivo contro il Torino, affronta il 'suo' Pioli, che lo ha mandato in doppia cifra. Prova a battersi, ma non gli si può chiedere molto se non quello.
Leiva 6: Rientra dopo l'operazione al ginocchio per aiutare i suoi compagni, inizia timido ma la sua presenza in mezzo al campo è troppo importante. Qualche errore in appoggio ma c'è sempre quando serve. Non ha più di 45' nelle gambe.
(dal 1' st Adekanye 6: Un attaccante all'orizzonte, e cambia molto la partita della Lazio. )
Milinkovic Savic 5: Inzaghi lo richiama spesso, dovrebbe essere al centro dell'azione ma non riesce ad incidere quanto dovrebbe. Esce chiedendo a gran voce il cambio.
(dal 16. st D. Anderson s.v.)
Jony 5: Buoni spunti, meglio di Lazzari nel primo tempo ma a volte sbaglia cose anche banali per uno con il suo sinistro. Personalità ok, ma serve altro. (dal 10' st Lukaku 5,5: Prova a fare qualcosa, ma oramai la partita è andata).
Luis Alberto 5,5: Ci si aspetta tanto da lui, sbaglia anche palloni banali, manda in gol Lazzari ma è in netto fuorigioco. Serve altro, molto altro, in serate così difficili.
Correa 4,5: Suo l'arduo compito di sostituire il duo Caicedo-Immobile, ma dopo lo stop non è mai riuscito ad incidere, e non comincia certo fuori ruolo in una partita disgraziata. Doveva fare di più, molto di più. Ma non era serata per nessuno, lui fa peggio.
(13' st Cataldi s.v.).
All.: Simone Inzaghi 5: Recupera Leiva, deve inventare l'attacco e affronta il grande ex Stefano Pioli, che conosce benissimo. Lazio difficilmente giudicabile senza una punta di ruolo, con due episodi storti che la mettono sotto di due reti: serviva una scossa nervosa forse che non c'è stata, e questo forse può essere l'unico vero problema di una partita nata male e finita peggio. La soluzione pensata da Inzaghi, l'unica forse logica e razionale, non è servita a granché. Ora per lo Scudetto serve veramente un miracolo.