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Lazio - Sturm Graz, le pagelle di CM: Pedro trascina, Lazzari è ingenuo
Provedel 6,5: praticamente inoperoso nel primo tempo. Risponde presente su una conclusione in avvio di ripresa ed è decisivo in almeno altre due occasioni. Sui gol però può fare davvero poco.
Lazzari 5: ingenuo nel farsi espellere per troppo nervosismo, visto che l’arbitro aveva dato palesi segnali di non aver mai avuto in mano la partita al livello disciplinare.
Patric 6,5: anche stasera prende in mano le briglie della difesa. Gioca molto sull’anticipo contro avversari fisicamente più prestanti e ha quasi sempre la meglio.
Gila 6,5: personalità e tecnica. Concentrato in marcatura, mai fuori posizione e in più di un’occasione quando esce con la palla al piede è lui che imposta la ripartenza. Conferma quanto di buono fatto già vedere in questo avvio di stagione.
Hysaj 5,5: una gamba in fuorigioco gli toglie la gioia del gol nel primo tempo. La sua partita resta positiva in entrambe le fasi, ma sul gol del 2-2 concede troppo spazio a Boving.
Basic 6: si vede che ha tanta voglia di sfruttare al massimo la chance da titolare. La prestazione c’è, gli manca solo il guizzo decisivo per lasciare il segno sul match (dal 12’ s.t. Vecino 5,5: morde le caviglie avversarie dal primo istante che mette piede in campo, ma pesa qualche imprecisione di troppo nei passaggi)
Cataldi 6,5: gestisce bene il pressing avversario senza andare in confusione. Sembra sempre più a suo agio in questo ruolo, eseguendo a dovere i compiti chiesti da Sarri (dal 12’ s.t. Milinkovic 6: cuce la manovra in un centrocampo a 2 improvvisato. Si sacrifica per alleggerire il forcing avversario)
Luis Alberto 5,5: meno preciso e ispirato del solito. Si conferma il trend stagionale del suo essere poco incisivo se parte dall’inizio. (dal 12’s.t. F. Anderson 6,5: sciupa malissimo un contropiede pochi minuti dopo il suo ingresso in campo, ma con l’assist di tacco a Pedro si fa perdonare)
Pedro 7,5: passano quasi tutte da lui le migliori azioni della Lazio. La traversa colpita al 34’ del primo tempo ancora trema. Ma nel second, oltre al gol, è lui che trascina la squadra fuori dal momento di difficoltà.
Immobile 7: spreca male un paio di occasioni, ma si rifà con freddezza dal dischetto. Staccato Inzaghi, è lui il re dei bomber biancocelesti anche in Europa. Solita partita di generosità e sacrificio (dal 33’s.t Cancellieri 5,5: prova a rendersi pericoloso in un paio di situazioni nel finale, ma con scarso successo)
Zaccagni 6,5: con le sue sterzate fa ammattire Ingolitsch sulla fascia. Si guadagna con destrezza il rigore dell’1-0. Poi è costretto a uscire per via dell’espulsione di Lazzari (dal 1’ s.t. Marusic 5,5: fuori posizione sul gol dell’1-1, Boving gli scappa via troppo facilmente)
All. Sarri 7: inizio in sofferenza, ma poi la squadra cresce. Dopo l’1-1 decide di rischiare mettendo un centrocampo a 2 e la scelta, almeno in termini di gioco paga.
Sturm Graz: Siebenhandl 5,5, Ingolitsch 5, Affengruber 5,5, Wuthrich 6, Dante 6, Hierlander 6 (dal 33’ s.t. Sarkaria 6), G. Stankovic 5,5 (dal 33’ s.t. Ljubic 6), Prass 6, Kiteishvili 6 (dal 12’ s.t. Horvat 6), Ajeti 6,5 (dal 33’ s.t. Jantscher 6), Emegha 5,5 (dal 1’ s.t. Boving 8). All.: Christian Ilzer 7.