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    Lazio, le pagelle di CM: Pedro ritrovato. Milinkovic superiore, Luiz Felipe muro

    Lazio, le pagelle di CM: Pedro ritrovato. Milinkovic superiore, Luiz Felipe muro

    • Valerio Marcangeli
    Serviva una risposta importante dopo i tre giorni di ritiro e la Lazio l'ha data. Tre punti ottenuti contro un avversario ostico come la Fiorentina. Passo in avanti lampante rispetto a Verona. Ecco le valutazioni dei biancocelesti dopo il triplice fischio.

    Le pagelle di CM:

    Reina 6
    : non corre grandissimi pericoli, ma il portiere spagnolo ha comunque il merito di farsi trovare attento e ottenere il suo primo clean sheet stagionale (che è anche il primo per la Lazio in campionato).

    Lazzari 6,5: ci mette un po’ a comprendere i movimenti di Sottil. Ogni tanto ha qualche black out a livello difensivo, ma in compenso è un rullo compressore in fase offensiva.

    Luiz Felipe 7: è il suo momento. Il brasiliano si conferma insuperabile andando a rimediare spesso e volentieri anche ad alcune sbavature dei compagni di reparto. Muro. (Al 77’ Patric 6: entra molto cocentrato, quello che serviva per sostituire una colonna come Luiz Felipe).

    Acerbi 6,5: alla 300esima presenza in A il Leone fatica un po’ a contenere la fisicità di Vlahovic, ma pian piano gli prende le misure.

    Marusic 6,5: seconda presenza nelle ultime tre gare a sinistra. Non era semplice togliere il posto a un fedelissimo di Sarri come Hysaj, ma Marusic a suon di buone prestazioni ci sta riuscendo. Soldato.

    Milinkovic 7: il Sergente corre e lotta a destra e manca in entrambe le fasi. Con il procedere della gara è palese il suo strapotere fisico a centrocampo. Al 52’ serve un cioccolatino a Pedro da scartare per il vantaggio biancoceleste. Superiore. (Al 79’ Basic 6: dà nuova linfa al pressing dei biancocelesti).

    Cataldi 6,5: altra buona prova del classe ’94. Sarri pian piano sta trovando il vice Leiva. Le caratteristiche sono ovviamente diverse, ma le risposte sul campo del numero 32 sono molto convincenti. (All’84’ Leiva 6: subito decisivo lì in mezzo in un finale rischioso).

    Luis Alberto 6: il Mago torna a sorpresa tra i titolari, ma non è il solito riferimento in fase offensiva. Probabilmente è il contraccolpo dei compiti di copertura. Prova comunque sufficiente alla sua 150esima presenza in A.

    Pedro 7,5: troppo brutto per essere vero il Pedro visto a Verona. Stasera il numero 9 fa una prova degna della sua classe. Tanto sacrificio in fase difensiva e in attacco incastra con un gran mancino la palla dell’1-0. Ritrovato. (All’84’ Raul Moro 6: anche oggi il suo ingresso è positivo).

    Immobile 6: evidentemente la pressione di un mostro sacro come Piola si è fatta sentire. Stasera il capitano sgomita e corre tanto come sempre, ma è poco preciso. Appuntamento con la storia solo rimandato.

    Felipe Anderson 6: il brasiliano si concede una serata al trotto. Giusto un paio di accelerazioni e due ottimi scambi con Lazzari. Fa il minimo indispensabile.

    All. Sarri 6,5: al primo tempo corre più di un terzino nell’area tecnica. Avanti e indietro con l’immancabile cicca. Nella seconda frazione si tranquillizza un minimo con la sua squadra in controllo del match. Primo step positivo dopo il ritiro. Alla 200esima panchina in A il Comandante si regala una vittoria e il primo clean sheet in campionato. Ora testa all’Atalanta.

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