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Lazio, le pagelle di CM: Immobile è più forte dei fischi
Marchetti 6: sul colpo di testa ravvicinato di Iago Falque, che consente al Torino di passare in vantaggio, non può nulla. Se la cava nelle altre circostanze in cui è chiamato in causa.
Basta 5: ha sulla coscienza il gol che permette a Iago Falque di sbloccare la partita. Il colpo di testa non è di certo il punto di forza dello spagnolo ma lui lo facilita ritardando la chiusura e lasciando incornare indisturbato il pallone.
(dal 56' Djordjevic 6: con il suo ingresso la Lazio riesce ad alzare il proprio baricentro dopo un brutto primo tempo)
Wallace 6.5: Andrea Belotti non è certo un cliente facile da affrontare, il brasiliano riesce però a contenere il centravanti granata e fargli toccare pochi palloni.
Hoedt 6: in coppia con Wallace riesce a limitare Belotti. Non fa pesare l'assenza di un giocatore importante come De Vrij.
Patric 5.5: sulla corsia di sinistra deve sudare le proverbiali sette camicie per contenere le accelerazioni di Zappacosta. Non sempre però ci riesce e in più di un'occasione si ritrova a rincorrere l'avversario in maglia granata.
Cataldi 6: i suoi inserimenti sono sempre pericolosi, sia nel primo tempo che nel secondo. Poco prima del colpo di testa vincente di Murgia è lui a sfiorare il gol, solo un miracolo di Hart gli nega la gioia. Nel finale causa il rigore che permette al Toro di pareggiare.
Parolo 5.5: a un quarto d'ora dal termine della partita rischia di lasciare la propria squadra in dieci uomini quando, già ammonito, entra in maniera scomposta su Obi. Inzaghi lo schiera davanti alla difesa ma non riesce a prendere in mano le redini del gioco biancoceleste.
Lulic 6: buona prestazione da parte del bosniaco, che alterna giocate di qualità a recuperi importanti in mezzo al campo.
Anderson 6: due anni fa, proprio in questo stadio, aveva messo a ferro e fuoco la difesa granata e, grazie ai suoi gol, la Lazio era riuscita a portare a casa la vittoria. Quest'oggi, per lunghi tratti, sembra solo un lontano parente di quel giocatore ma, nella ripresa, ha il merito di dare a Immobile il pallone dell'1-1.
(dall'88' Prce sv)
Immobile 6.5: che per lui sia una domenica difficile lo si capisce sin dal riscaldamento pre-partita. È preso di mira da tutto lo stadio e ogni volta che tocca il pallone per lui sono bordate di fischi. Dopo un primo tempo incolore nella ripresa è bravo a realizzare in acrobazia il gol dell'1-1.
Keita 5.5: nel primo tempo prova ad accendere la luce nel buio del gioco della Lazio ma si ritrova spesso a predicare nel deserto. Cala nel secondo tempo e Inzaghi, una volta trovato il pari, finisce con il richiamarlo in panchina.
(dal 79' Murgia 7: giornata da ricordare per il giovane biancoceleste che segna il suo primo gol in serie A).
All. Inzaghi 6: in questo stadio, un anno fa quando era alla guida della Primavera biancoceleste, aveva perso proprio contro il Torino la Supercoppa italiana. Quest'oggi, grazie ad un suo ex giocatore della formazione giovanile, stava per cogliere i tre punti. Le sue sostituzioni nel secondo tempo cambiano il volto della partita.
