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Lazio, le pagelle di CM: Castellanos decisivo, Luis Alberto da standing ovation
Provedel 6: sui gol subiti non ha grandi responsabilità. Grandiosa invece la respinta su De Ketelaere in avvio di ripresa. Si è arrabbiato molto (e aveva ragione a farlo) con i suoi difensori per il generale calo di tensione dopo il 2-0.
Marusic 4,5: pasticcia sul rinvio di testa in occasione del gol di Ederson, invece di appoggiare comodamente al portiere. Poi si fa beffare da Kolasinac con troppa leggerezza.
Romagnoli 6: comanda la linea e tiene bene la posizione. Sugli anticipi gli manca ancora qualcosa al livello di brillantezza, ma Scamacca oggi gli ha reso il compito molto più facile.
Casale 5: si mangia al quarto d’ora il possibile 3-0 che avrebbe reso superflui i successivi 75 minuti. Poi si perde Ederson sul gol che riapre il match.
Hysaj 6: attento in marcatura stretta su Zappacosta, per non concedergli il fondo. Fa il suo dovere, senza strafare in entrambe le fasi.
Guendouzi 6,5: piano piano sta imparando quello che Sarri vuole. Ritmo e concretezza in entrambe le fasi. Meritava più fortuna quel tiro dalla distanza che ha scheggiato la traversa (dal 18’s.t. Kamada 5,5: qualche spunto interessante, ma concretizza poco).
Rovella 6,5: nel primo tempo rincorre De Ketelaere e Pasalic per tutto il fronte offensivo senza dar loro tregua. Nella ripresa cala di intensità, ma non molla mai nessun pallone. (dal 31’s.t. Cataldi 6: fosforo in mezzo al campo nel momento più delicato)
Luis Alberto 7: insidiosa al punto giusto la traiettoria del cross per l’1-0. La finta con cui dà il via all’azione del 2-0 è da standing ovation. (dal 9’s.t. Vecino 6,5: confusionario nella gestione del pallone, ma l’inserimento per il 3-2 è perfetto)
Zaccagni 6,5: nella prima metà di gara fa impazzire i difensori. Perfetta la sventagliata con cui lancia Felipe Anderson nell’azione del secondo gol. Cala vistosamente nella ripresa (dal 9’s.t. Pedro 6: aveva segnato al primo pallone toccato, ma era in fuorigioco. È comunque un punto di riferimento per i compagni nei minuti importanti delle partite).
Castellanos 7,5: primo gol in biancoceleste da rapace d’area, primo assist (pure decisivo) e prima prestazione nella quale ha fatto vedere tutte le sue qualità da punta di movimento oltre che da finalizzatore.
Felipe Anderson 6,5: dinamico e partecipe alla manovra come non era mai stato nelle ultime settimane. Pesca con i tempi giusti il Taty in area per il 2-0. (dal 31’s.t. Isaksen 6,5: buono l’impatto sul match. Genera il panico con un paio di accelerazioni)
All. Sarri 6: approccio ottimo della sua squadra, che fiuta subito l’avversario in difficoltà fisica e lo colpisce. Oltre che sui soliti cali di tensione in difesa deve lavorare anche sugli eccessi di frenesia dei suoi uomini: inaccettabile sbagliare così tanti palloni quando si è in vantaggio di due gol.
