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    Lazio-Salernitana, le pagelle di CM: brilla solo Zaccagni, bene a metà Felipe Anderson. Candreva è magistrale

    Lazio-Salernitana, le pagelle di CM: brilla solo Zaccagni, bene a metà Felipe Anderson. Candreva è magistrale

    • Tommaso Fefè
    Provedel 5,5: sul gol di Candreva era un po’ nella terra di nessuno. Sugli altri due poteva fare poco.

    Marusic 5,5: si fa pescare fuori posizione sul gol di Candreva. Lo tiene in gioco lui, abbassandosi troppo, e non si accorge del taglio dell’87 alle sue spalle.(dal 42’ s.t. Hysaj s.v.)

    Romagnoli 6: tampina Piatek senza concedergli spazi utili per rendersi pericoloso. In ritardo invece su Dia nel contropiede dell1-3.

    Casale 6,5: terza da titolare e terza prestazione di gran quantità. Non si fa mai scappare via l’uomo

    Lazzari 5: sprint poco efficaci questa sera. In ritardo su Fazio in occasione del raddoppio della Salernitana.

    Luis Alberto 6,5: ha girato a vuoto per tutto il primo tempo, prima di inventarsi dal nulla la magia per Zaccagni. (dal 18’s.t. Milinkovic 5: per gli scaramantici, non c’erano dubbi sul fatto che sarebbe stato ammonito. Da parte sua però, serviva più accortezza.)

    Cataldi 6: ordinato in impostazione. Duella alla pari contro un osso duro come Coulibaly. (dal 36’ Basic 5,5: entra a risultato compromesso. Può fare poco)

    Vecino 5: meno brillante delle ultime uscite. Si mangia il 2-0 in apertura di secondo tempo e un’altra occasione colossale per il pareggio venti minuti dopo.

    Zaccagni 7: letali i suoi inserimenti alle spalle dei difensori, come in occasione del vantaggio. Pericolo pubblico anche nell’1vs1.

    Pedro 6: si scambia spesso la posizione con Felipe Anderson facendo ammattire la retroguardia granata per un’ora. Cala nella ripresa. (dal 36' s.t. Cancellieri s.v.)

    Felipe Anderson 5,5: generoso, dinamico, sempre al centro della manovra, nel primo tempo. Nel secondo sparisce.


    All. Sarri 5,5: la prestazione c’è stata. Ma la partita sfugge di mano alla sua squadra per due errori individuali in marcatura. Poi è mancata la forza di rimetterla in piedi.

    SALERNITANA

    Sepe 6,5: chiamato poco in causa, gli è mancata un pizzico di reattività in uscita su Zaccagni. Miracoloso invece su Vecino in avvio di ripresa e in un altro paio di occasioni

    Gyomber s.v.: infortunio dopo pochi minuti. Tanta sfortuna per lui. (dal 9’p.t. Bronn 5,5: si perde troppo ingenuamente Zaccagni sulla rete nel primo tempo. Meglio nella ripresa.)

    Daniliuc 6,5: guida a dovere la linea a tre e va spesso in aiuto a Fazio, con i tempi giusti, per contenere le accelerazioni del tridente biancoceleste.

    Fazio 6,5: soffre tremendamente le accelerazioni di Pedro e Felipe Anderson nel primo tempo. Nella ripresa la sua prestazione cresce e quella degli avversari cala e ribalta il risultato con la sua zampata.

    Bradaric 6: finisce troppo spesso fuori giri quando gli avversari palleggiano nello stretto e non riesce a fare bene da filtro. Bravo però in contropiede a pescare Dia (dal 37’ s.t. Bohinen s.v.)

    L.Coulibaly 6,5: il più dinamico a centrocampo. Bene in entrambe le fasi, con tanta grinta che prova a trasmettere anche ai compagni. (dal 37’s.t. Vilhena s.v.)

    Radovanovic 5,5: un po’ compassato, soprattutto nel primo tempo. Diverse ripartenze dei suoi sono morte sul nascere perché ci ha messo troppo a trovare i tempi di passaggio. Migliora nella ripresa

    Candreva 7,5: un capolavoro di gol dell’ex. Tutti i pericoli creati dalla Salernitana sono passati dai suoi piedi.

    Mazzocchi 6: il gol della Lazio nasce da un suo posizionamento sbagliato su Luis Alberto. Si riscatta con l’assist per Candreva

    Piatek 6: tanto movimento intorno alla boa Bonazzoli per provare a scardinare la difesa biancoceleste. In zona gol però si vede poco.  (dal 37’ Botheim s.v. )

    Bonazzoli 5,5: troppo statico rispetto al compagno di reparto. Si appiattisce troppo sui difensori avversari senza riuscire a far salire la squadra. (dal 18’ s.t. Dia 7: puntuale all’appuntamento col gol. Molto più dinamico del compagno di squadra )

    All. Nicola 7,5: schiera una squadra equilibrata e cinica, che non va in confusione nemmeno in svantaggio. Si conferma un grande stratega.

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