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Lazio, le pagelle di CM: Basic disastroso, Milinkovic ancora sottotono
Provedel 5,5: primo tempo inoperoso, tranne un’uscita alta sulla testa di Satriano. Sul gol del 2-2 ha l’attenuante di non veder partire la palla, ma il tiro era centrale.
Lazzari 6: è tornato il motorino instancabile per tutta la partita e non solo per 20 minuti, come a Lecce. Ingenuo però nel farsi ammonire per un intervento a metà campo. Ora salterà il Sassuolo per squalifica. (dal 24’s.t. Hysaj 5,5: con lui in campo la spinta sulla fascia si esaurisce)
Casale 6: non perde di vista Caputo e gli concede pochissimo spazio, tranne sul contropiede che riapre il match. Preciso, ma ormai è una certezza, nelle uscite palla al piede.
Romagnoli 6: tiene a bada Satriano senza troppi problemi. Insuperabile nel gioco aereo, tranne al quarto d’ora della ripresa quando Caputo fa correre un brivido a tutto lo stadio
Marusic 6: copre bene le spalle su tutta fascia a Luis Alberto e Zaccagni, liberi così di accelerare.
Milinkovic 5,5: In crescita, ma ancora troppo sotto tono in entrambe le fasi. Se non gira lui, la Lazio fa tanta fatica.
Cataldi 6: a parte un retropassaggio sbagliato nel primo tempo, è ordinato nella manovra e cerca sempre la giocata più utile. (dal 24’s.t. Vecino 5: non trova mai i tempi giusti, né per giocare il pallone, né per essere efficace in interdizione)
Luis Alberto 6: perfetta la parabola sul calcio d’angolo del vantaggio. Prova almeno un altro paio di imbucate per lanciare Immobile e Zaccagni. Peccato che finisca il fiato dopo 40 minuti. (dal 41’ s.t. Basic 4,5: in meno di 10 minuti fa più danni della grandine, con due palle perse sanguinose e un’uscita troppo lenta su Marin al limite dell’area)
Felipe Anderson 6,5: mette subito in discesa la partita con uno stacco perfetto. Prestazione convincente, di nuovo ai suoi livelli, come aveva abituato nell’ultimo mese prima del mondiale. Nei minuti finali però la fatica lo manda in confusione con il resto della squadra.
Immobile 5,5: ci ha provato più volte, ma il cannoniere biancoceleste oggi aveva le polveri bagnate.
Zaccagni 7: fallisce il 2-0 a metà primo tempo e fa tornare a molti l’incubo di rivivere la situazione di Lecce dopo il gol mangiato da Basic. Rimedia nella ripresa con la zampata del 2-0. (dal 14’ s.t. Pedro 5,5: per una volta, anche l’impatto dello spagnolo è stato deludente. 0 occasioni e troppe palle buttate via)
All. Sarri 5,5: la squadra ha voglia di riscato ma manca tranquillità. Il gioco è dinamico, ma a tratti prevedibile. I cambi hanno portato più danni che benefici e la beffa finale nasce ancora da cali di attenzione che non si riescono a limare.
