Calciomercato.com

  • Getty Images
    Noslin: "Non sento la pressione di essere costato tanto. Appena saputo della Lazio ho sperato che diventasse realtà"

    Noslin: "Non sento la pressione di essere costato tanto. Appena saputo della Lazio ho sperato che diventasse realtà"

    • Tommaso Fefè
    Dopo le parole di ieri a Lazio Style, oggi Noslin si presenta ufficialmente anche alla stampa. A Formello in conferenza, il nuovo acquisto biancoceleste, arrivato dal Verona per 15 milioni più bonus, ha risposto alle domande dei cronisti parlando delle sue aspettative per questa nuova avventura:

    PERCORSO -  "Sono felicissimo di essere qui e farò del mio meglio per questo fantastico club. Spero che otterremo grandi risultati insieme. La maggior parte delle persone mi conoscono dai tempi del Fortuna Sittard, ma ringrazio ovviamente anche il Verona per avermi dato l'opportunità di giocare e di intraprendere questo percorso che mi ha portato qui alla Lazio. Il fatto di essere costato tanto non mi crea pressioni particolari. Io penso solo a giocare il mio calcio. Ho saputo dell'interessamento della Lazio circa 2 settimane prima della fine della stagione. Ho subito sperato che diventasse una realtà

    RUOLO - "Sono contento che Baroni mi abbia voluto, nonostante mi conoscesse da soli pochi mesi. Sono sicuro che l'alta qualità in questo club mi aiuterà a migliorare. Per me è importante giocare, non ho preferenze su destra o sinistra in campo. Mi interessa solo aiutare il club a raggiungere alti livelli, magari anche un posto in Champions League. Non lo so se Immobile resterà o meno e se io prenderò il suo posto. Come ho già detto è per me già bellissimo essere qui ed essere apprezzati dall'allenatore. Io farò del mio meglio per guadagnarmi il posto".

    CRESCITA - "Sono felice di aver aiutato il Verona a restare in A ma la Lazio è di tutt'altro livello. Farò quello che posso per aiutare la squadra. In questa squadra ci sono stati grandi giocatori, delle leggende e spero di diventarlo anche io. Mi auguro di raggiungere lo stesso livello di giocatori come Felipe Anderson. Vorrei crescere sotto ogni punto di vista. Non si smette mai di imparare e spero che gli altri compagni mi aiuteranno a migliorare".

    DERBY - "Ne ho sentito parlare, so quanto sia sentito. In molti ne parlano anche fuori da Roma e dall'Italia. Spero di prendervi parte e magari di vincere. Col Verona ho già giocato all'Olimpico anche contro la Roma e l'Olimpico è incredibile come stadio".

    NAZIONALE - "Certamente raggiungere la Nazionale è un sogno in cui credo e lavoro ogni giorno per tener viva la speranza di ricevere un giorno la convocazione. Sto seguendo le partite dell'Olanda all'Europeo e spero che stasera riescano a vincere per arrivare in finale e giocarsi una rivincita con la spagna dopo la sconfitta ai mondiali nel 2010".

    CARATTERISTICHE - "Sono un tipo di giocatore a cui piace sentire connessione con i compagni in ogni azione. In campo vado molto sulle sensazioni che mi trasmette la partita. Gioco molto sulla velocità. Come punti di riferimento ho tanti grandi campioni, Mbappé, Leao, ma anche il giovane Yamal mi piace molto. Non credo che la posizione in campo cambi molto per me. Io gioco allo stesso modo e con la stessa applicazione in tutte le zone dell'attacco. Questo è gioco di squadra e per me l'importante è fare qualcosa di concreto per i compagni. Cerco di tenere la mia testa il più libera possibile e di lasciare le pressioni fuori dal campo. So di non aver segnato tanti rigori, ma è una statistica che punterò a migliorare se avrò l'opportunità di calciarne".

    OLANDESI ALLA LAZIO - Conosco De Vrij che ha giocato qui ed è un grande giocatore. Spero di poter raggiungere gli stessi traguardi che lui ha raggiunto qui con la Lazio. Molti altri comunque hanno avuto un'ottima carriera qui alla Lazio. Io punto a raggiungere il miglio livello possibile".

    BARONI - "Il tecnico è diventato una grande parte della mia vita. Abbiamo avuto un ottimo rapporto sin dai miei primi giorni a Verona. Crede in quello che fa e fa i modo che la squadra creda in sé stessa per arrivare ai risultati. Per questo siamo riusciti a salvarci".

    Altre Notizie