Lazio, i grandi ex:| 'Un problema di carattere'
Dal paradiso all'inferno. Un mese fa lanciata verso la Champions, oggi la Lazio rischia di uscire anche dall'Europa League. Un tracollo inaspettato, figlio di una squadra che manca soprattutto nel carattere. Ne sono convinti Pino Wilson, Eugenio Fascetti e Dino Zoff. Una linea comune che porta in secondo piano anche la battaglia contro gli arbitri scatenata dal presidente Lotito.
Wilson, capitano dello scudetto, si guarda indietro con rammarico: 'La Lazio manca a livello di carattere, e ha fallito le sfide che contavano. Ha dei giocatori di livello che devono ancora diventare campioni. Contro Napoli e Juve, seppure defraudata, la squadra ha deluso. Resta l'amarezza di un campionato che ha visto la Lazio sempre tra le prime quattro e che ora rischia addirittura di restare fuori dall'Europa. Dovrà sperare che il Milan centri la finale di Coppa Italia contro il Palermo, così l'Europa sarebbe matematica, altrimenti dovrà fare punti e sperare in un passo falso delle dirette concorrenti'. Wilson però sottolinea che 'la Lazio se è ampiamente meritata i punti che ha conquistato'.
L'ex tecnico biancoceleste, Fascetti, va giù duro: 'La Lazio ha gettato una grande occasione dicendo addio alla Champions. Alla squadra manca ancora qualcosa per fare il passo, sia a livello caratteriale che di qualità complessiva. Il primo tempo di Udine è stato inguardabile'. Nessun alibi per Zarate, che ha sbagliato il rigore: 'E' inconcepibile calciare in quella maniera'. Zoff, che aveva indicato la Lazio come favorita per il quarto posto, non cambia idea: 'Se lo merita perché ha dimostrato di avere le potenzialità per giocare in Champions. Purtroppo ci sono state gare che dovevano finire in maniera diversa. Ho sentito parlare di grandi campioni ma ci andrei piano: ha giocatori di valore che studiano per diventare grandi. Il quarto posto ora diventa un’impresa'.
(Leggo - Edizione Roma)