Getty Images
Lazio, l'ex Corino: 'Difesa da rifondare. Prenderei Heurtaux ed Astori
Difensore arcigno e cattivo, come non ne fanno più. Non mollava un centimetro all’avversario ed è entrato nei cuori dei tifosi proprio per questo. Luigi Corino ha la Lazio nel cuore e parla sempre con grande orgoglio della squadra che a livello sentimentale e professionale gli ha dato di più. Ai microfoni di calciomercato.com ha analizzato il momento biancoceleste puntando proprio il dito sulla difesa e mettendo la lento d’ingrandimento sula sfida di domani contro il Toro.
Lazio - Torino ultima spiaggia per l’Europa?
Probabilmente si. Questa squadra non mi ha mai convinto sotto l’aspetto di voler raggiungere l’Europa perché in tutte le partite decisive in cui dovevamo fare il passo in avanti, non è mai stato fatto. Ora c’è questa ultima possibilità con il Torino e mi auguro possa sfruttarla anche se, arrivare in Euro League secondo me significherebbe fare un campionato come quello di quest’anno. Allora faccio una provocazione visto come è gestita la società: non è meglio fermarsi per un anno senza giocare tre volte a settimana e programmare bene il futuro di questa squadra, cercando di arrivare in alto in campionato?
Da quello che vedo e sento non credo si faranno grandissimi acquisti, più o meno rimarremo così e far giocare un’altra volta sempre gli stessi è deleterio…
Per la prossima stagione la Lazio in difesa avrà Ciani, Cana e Novaretti…
Ho tanti dubbi, questi giocatori hanno dimostrato di faticare nel campionato italiano. Aldilà della singola partita non mi hanno mai convinto. Né Ciani, né Novaretti, un po’ meglio Cana ma sono tutti giocatori che dovrebbero migliorare tanto. Dias e Biava non hanno ancora rinnovato i loro contratti e forse sono i migliori giocatori che ha la Lazio, ma sono anche i più vecchi. Purtroppo quando incontri gente come Higuain devi essere bravo a marcarlo, altrimenti ti fanno gol come è successo contro il Napoli. Nel campionato italiano servono difensori bravi, all’altezza ed io ho molti dubbi che quelli che ha la Lazio lo siano.
Ci sono dei difensori che prenderesti senza pensarci due volte?
Bisogna prendere difensori italiani oppure bisogna virare su quelli che hanno già esperienza nel nostro campionato certo costano di più, ma bisogna fare degli investimenti seri. C’è una carenza di difensori centrali incredibile, di Biava ce ne sono pochi, infatti è l’unico che terrei e sembra assurdo considerando che è un classe ‘76. Prenderei Thomas Heurtaux dell’Udinese, è giovane, classe ‘88, può agire sia a destra che come centrale e gioca da due anni in Serie A. E’ aggressivo, è cattivo come i difensori di una volta. Anche Astori è un ottimo difensore ma sembra fuori portata viste le ultime campagne acquisti della Lazio ha un prezzo elevato, come è normale che sia. Chi ha i diensori bravi se li fa pagare.
Se ti dico 12 maggio cosa mi rispondi?
Ringrazierò per sempre Wilson, Oddi e tutti gli altri, essere invitato è stato un onore e sono orgoglioso di essere in campo quel giorno. Ci penso ogni giorno e ne parlo spesso con mia moglie. Ci saranno 50 mila spettatori, ho i brividi solo a pensarci, significa che qualcosa ho lasciato nel cuore dei tifosi. Non vedo l’ora arrivi quel giorno.
Ormai io vivo a Roma e per questo sono lazialissimo e la vivo come un tifoso vero e spesso mi dimentico di essere un allenatore (ride ndr). Sarà una giornata fantastica.