Lazio, l'assenza di un vice-Immobile si fa sentire. In estate era stato proposto Simeone: Ciro disse 'no'
L'assenza di un vice-Immobile si sta facendo sentire ora più che mai in questa stagione. La Lazio ha segnato sei gol nelle ultime sei gare, ma tre li ha fatti proprio il bomber numero 17, contro Salernitana e Cluj. Nelle altre 4 è stata fin troppo evidente la fatica dei biancocelesti in fase realizzativa: infatti sono arrivate solo due bordate dalla distanza e una giocata di Pedro nell'ultima partita con l'AZ, dove però le occasioni sono fioccate. Manca il killer (di riserva) dell'area di rigore che, secondo quanto scrive Il Messaggero, poteva arrivare in estate, quando fu proposto Simeone. Se non fosse arrivato il veto dello stesso Ciro. Il quotidiano racconta che fu Immobile a far capire al club che l'argentino non sarebbe stata la miglior soluzione. Lui avrebbe puntato su Caputo (come raccontato due giorni fa). Alla fine la società non ha scelto nessuna delle due strade, puntando - di comune accordo col tecnico, come sostiene Tare - sul giovane cancellieri e sull'adattamento di Felipe Anderson.
