Lazio: Inzaghi-Reja in panchina?
In ogni caso il futuro della panchina della Lazio è sempre più legato a due nomi soli, gli altri candidati perdono credito man mano che passano i giorni: Allegri è un sogno economicamente insostenibile, Zenga rappresenta un rischio eccessivo, mentre Pioli resiste più degli altri non fosse altro che per la recente rescissione del contratto col Bologna nonché per i costi più che abbordabili. Per questo, di tante strade aperte per la panchina siamo giunti al bivio: o Reja o Inzaghi.
Nei progetti originali c’era proprio la successione dei due tecnici: Edy - spiega il Corriere della Sera edizione romana - che si occupa della Lazio in questa fase (biennale) di transizione per poi consegnarla l’anno prossimo a Simone, il cui futuro da allenatore biancoceleste è deciso e dichiarato dal presidente. Il vortice della contestazione, però, ha finito per risucchiare anche Reja e avventurarsi in una stagione con l’handicap di una frattura scomposta con i tifosi renderebbe davvero tutto più difficile. Così quella di anticipare l’avvicendamento è una riflessione reale, visto pure il gruppo di baby che dall’11 al 24 luglio saranno ad Auronzo.
Non è un caso, forse, che anche le firme sul nuovo contratto di Keita tardino ad arrivare, la scintilla con Reja non è mai scoccata.