Lazio, Inzaghi: 'Immobile è un guerriero nato. Luis Alberto? Ci aspettiamo tanto da lui'
Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, parla in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Parma: "Abbiamo sempre avuto sostegno incondizionato in trasferta, domani saranno tantissimi i tifosi a Parma e sarà uno stimolo in più per i ragazzi. Sarà una partita difficile, loro sono in un buon momento di forma. Le prossime tre partite? Tutte le partite sono importanti, sto facendo valutazioni per domani ma sono soddisfatto di come hanno risposto i ragazzi in questi quindici giorni: li ho visti concentrati, hanno lavorato molto bene. Immobile? Uno come lui lo farei giocare sempre, ma il ct è stato chiaro: le dinamiche e le gerarchie possono cambiare da un momento all'altro, toccherà a Ciro convincere il ct a cambiare idea. E' un guerriero nato, è partito bene anche in questo campionato. Caicedo non lo scopro certo adesso, ha tanta concorrenza davanti ma lavora bene. Correa migliora sempre, Luis Alberto è stato uno dei nostri giocatori più importanti la scorsa stagione: mi tengo il dubbio fino al fischio d'inizio. Lukaku? Lo scorso anno è stato molto importante, poi ha avuto questo problema ai tendini che lo ha limitato: oggi sta bene, da domani torna con la squadra e comincia a riassaporare il campo. Luis Alberto? Ha abituato tutti in un certo modo, probabilmente la gente dimentica che anche quest'anno ha segnato gol fondamentali: ci aspettiamo tanto da lui, perché l'anno scorso è stato straordinario. Berisha? Sono felice per lui, ha messo minuti importanti nelle gambe con la nazionale: ci sarà molto utile. Il Parma è la sorpresa del campionato, una squadra organizzata con un ottimo tecnico che conosco bene. Gervinho un ottimo elemento, ma il Parma ha dimostrato di poter vincere anche senza di lui: servirà una gara attenta. Immobile? L'ho visto concentrato, risponderà sul campo: i giudizi possono cambiare nel giro di due partite".