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Lazio, Inzaghi: 'Diffidati? Non faccio calcoli per il derby. Correa da valutare. Mercato solo per migliorarci'
POTENZIALE +10 SU ROMA E ATALANTA - "Più che guardare la distanza, dobbiamo pensare solo al nostro percorso. Le avversarie potranno fare bene come abbiamo fatto noi e ogni domenica il campionato italiano presenta insidie. Abbiamo bene in testa il nostro obiettivo, dopo aver vinto diversi trofei è ora di entrare in zona Champions. Per quanto sviluppato sul campo lo avremmo meritato prima, poi non è accaduto. Questo è il nostro obiettivo.Sabato ho detto che manca poco allo scudetto, ma era solo inteso per le undici vittorie di fila".
CORREA - "Ha fatto allenamento lunedì perché è un ragazzo molto generoso e voleva già esserci con Napoli e Cremonese, ma aveva ancora fastidio e con lo staff medico abbiamo deciso di fermarlo per tre giorni. Ha fatto solo esercizi in palestra e con i fisioterapisti, oggi cercheremo di prepararlo e vedremo le sue risposte. Abbiamo un ciclo di partite intense, vogliamo solo guardare la prossima".
INDISPONIBILI - "Marusic non è ancora pronto, Cataldi ha avuto un problema con la Cremonese e starà fuori per 15-20 giorni. Ha giocato tre partite di fila anche se non era in grado, va elogiato".
MERCATO - "Sappiamo che gennaio sarà impegnativo e stiamo parlando con la società. Vogliamo migliorare la squadra: se questo può avvenire bene, altrimenti andiamo avanti con questa squadra che ci ha dato tante soddisfazioni. Stiamo attenti ora, poi non avremo più l'Europa quindi giocheremo una volta sola a settimana".
IMMOBILE - "Preoccupato per gli straordinari? Ciro martedì ci ha dato una grande mano e ieri si è allenato tranquillamente. Ci siamo trovati con qualche problema nelle rotazioni davanti, vista l'influenza di Caicedo con la Cremonese ho chiesto a Immobile un sacrificio particolare e ha risposto bene".
ACERBI E RADU DIFFIDATI - "Risparmi in vista del derby? Non farò calcoli, li farò solo per la partita con la Samp che è una squadra solida, fisica e ben organizzata. Osservati speciali Gabbiadini e Quagliarella".
PATRIC E LULIC - "I quinti spendono tanta energia, ma sanno di doverlo fare. Non ci sarà Lulic, ma con Jony siamo in buone mani: quando è stato chiamato in causa, ha sempre dato buone risposte".
ANTICIPATA LA PARTITA DI NAPOLI - "Era preventivabile, lo sapevano tutti. Siamo sfortunati, perché in quattro anni che sono in prima squadra solo un anno con la Fiorentina abbiamo giocato il quarto di finale in casa".