Lazio-Inter, all'Olimpico si misurano forze contrarie
“La fisicità è un tratto comune, Lazio e Inter abbondano di muscoli e centimetri. Sono squadre «grosse». La stazza di Milinkovic Savic ha creato differenze in attacco, scompaginato difese. L’armatura di Skriniar ha rimbalzato legioni di nemici (si fa per dire). Lazio e Inter hanno segnato più gol di testa di tutti gli altri, 14 per ciascuna, dimostrazione numerica della debordanza atletica. Anche su questo terreno si misureranno forze contrarie: la Lazio è la formazione che ha raccolto più gol su palla inattiva (27), l’Inter è quella che ha subito meno reti da fermo (6). L’esuberanza laziale, la tenuta stagna interista: una dicotomia intrigante”.