Lazio, in quattro per il rinnovo: arriverà?
Rivoluzione alle porte. Necessaria, imprescindibile, già avviata con poca fortuna la scorsa estate e tornata ora d’attualità in casa Lazio. Chiuso il mercato invernale e archiviato l’ultimo derby stagionale, il club biancoceleste sta già studiando il piano per il prossimo anno. A Formello nessuno trascura l’obiettivo Europa, tornato possibile grazie ai risultati ottenuti da Reja, ma la pianificazione è indispensabile.
Per capirne le ragioni basta sfogliare la formazione della Lazio. Scappato via Hernanes, nell’undici titolare ci sono ben cinque giocatori over 30 – sei se contiamo anche Marchetti, sorpassato (solo momentaneamente?) dal giovane Berisha – e quattro di loro hanno il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno: Biava, Dias, Mauri e Klose.
Quattro pedine fondamentali nello scacchiere rimesso in piedi a fatica da Reja, eppure la domanda è lecita, anzi necessaria scorrendo le carte d’identità dei quattro giocatori: Biava, Dias, Mauri e Klose potranno ancora aiutare la Lazio? Oppure converrebbe forse proseguire nel rinnovamento avviato con scarsi risultati (Anderson, Perea, Novaretti e Vinicius finito in prestito al Padova) la scorsa estate?
La Lazio non ha ancora trovato la giusta risposta, o meglio la migliore strategia da seguire. Il «piano» – se così è possibile chiamarlo – prevede una serie di incontri con i procuratori dei quattro giocatori in scadenza per approfondire le singole situazioni. I primi in ordine di tempo dovrebbero essere i difensori. Vicino all’addio la scorsa estate, trattenuto nella capitale dall’ingaggio milionario e poi «messo» ai margini della rosa da Petkovic, a (quasi) 35 anni Dias sembra rinato con Reja, tanto da rifiutare l’offerta arrivata a gennaio da Firenze e pensare ora alla clamorosa permanenza alla Lazio.
Nei prossimi giorni l’entourage del difensore brasiliano è atteso a Formello, così come Giorgio Parretti, procuratore di Biava, 37 anni da compiere il prossimo maggio. La situazione del lombardo - come riporta IL Tempo - non è diversa da quella del compagno di reparto: dopo aver perso i primi tre mesi della stagione, Biava è tornato in campo e ha subito ripreso in mano la difesa biancoceleste. Non è un caso se la media punti con il lombardo in campo supera i due punti a partita. Biava e Dias ancora un anno alla Lazio? La possibilità è concreta, Reja vorrebbe trattenerli, ma la Lazio è pienamente consapevole delle carenze difensive e ha inserito tra le priorità estive due acquisti: un centrale e un terzino.
Diversa, invece, la situazione per Klose e Mauri. Il tedesco è tentato dall’America, destinazione gradita dalla famiglia, e sta valutando le offerte ricevute dalla Major League, ma nelle ultime settimane il divorzio con la Lazio, comunque probabile, è diventato meno scontato. Il presidente Lotito deve fare una scelta: Klose (36 anni a giugno) ha un ingaggio importante (oltre 2 milioni a stagione) e sembra in fisiologico calo, pur restando al momento il miglior attaccante biancoceleste.
Lasciarlo partire e investire i soldi su un nuovo bomber da affiancare a Djordjevic? Il dubbio riguarda anche Mauri: al rientro dalla squalifica, il capitano biancoceleste ha ricevuto offerte da Russia e America. Mauri vorrebbe restare a Roma, ma chiede 1.5 milioni a stagione per due anni. Cifre importanti per le casse della Lazio, che ora deve fare una scelta: affidarsi ai giocatori esperti o avviare la ricostruzione?