Lazio-Juventus 0-1

BERISHA 7 – Nell'uno contro uno ipnotizza Morata, parata che vale quanto e più di un gol segnato. L'errore in uscita alta che spalanca la porta a Pogba fotografa la discontinuità del portiere albanese, per sua fortuna senza conseguenze. Sul gol non gli riesce il miracolo per una questione di centimetri, nel finale aiuta la Lazio a tenere vivo il risultato.

KONKO 6 – Il prodotto del vivaio bianconero ci mette esperienza e senso tattico, limitando per come può due sprinter come Alex Sandro e Morata (73' FELIPE ANDERSON 5.5 - Gettato nella mischia per far cambiare marcia alla Lazio, in verità non si vede per niente).

BISEVAC 6.5 – Prima da titolare ed è già l'anello forte della difesa biancoceleste. Personalità, forza fisica e calma olimpica. Se il buongiorno si vede dal mattino, Tare ha pescato quello che serviva alla retroguardia della Lazio. In difficoltà come tutta la Lazio nel secondo tempo.

MAURICIO 5.5 – Falloso, sempre e comunque, anche quando non sarebbe necessario (62' HOEDT 5.5 Dal suo ingresso la Lazio inizia a imbarcare acqua).

RADU 5 – La Juve predilige la sinistra, lui può quindi limitarsi a coprire le spalle a Lulic e Keita. Quel calcio a Dybala all'ultimo secondo è un gesto che poteva e doveva risparmiarsi.

MILINKOVIC-SAVIC 6.5 – Quantità e qualità, non ha paura nello scontro diretto con un gigante come Pogba.

BIGLIA 6.5 – In una Juve che rinuncia al trequartista, uno come lui rappresenterebbe quel grande giocatore in mediana che Marotta e Paratici cercano da tempo. Detta i tempi del gioco, erige un muro importante davanti alla difesa. Chiude in anticipo per infortunio.

LULIC 6 – Nel caso qualcuno avesse ancora qualche dubbio dopo il ritorno in campo di Bologna, Lulic è tcompletamente recuperato sotto ogni punto di vista. Fresco di rinnovo, disputa una prova tutta sostanza che riporta in alto il livello del centrocampo biancoceleste.

CANDREVA 5.5 – Parte forte, poi si vede sempre meno.

KLOSE 5.5 – Tocca troppi pochi palloni per poter fare quello che sa fare più di chiunque altro nella Lazio: gol. (82' MATRI ng).

KEITA 5.5 – La prima vera occasione del match è tutta sua, la fallisce. Ha il merito di tenere costantemente in apprensione Caceres e Lichtsteiner, a conti fatti è però molto fumo e poco arrosto.

All. PIOLI 6 – La Lazio parte forte, poi cede alla distanza contro un avversario semplicemente più forte e più in forma.  

@NicolaBalice