De Vrij alla Lazio grazie ai tifosi: in arrivo un altro difensore
Pensate sia solo un caso? Davvero credete che quanto accaduto ad Auronzo di Cadore in quella tarda serata non abbia accelerato la trattativa tra De Vrij e la Lazio? Beh, fate male perché quel confronto - del tutto civile - tra Tare e i tifosi presenti al ritiro è stato determinante affinché l'olandese arrivasse in biancoceleste. Lo sa il Ds albanese, lo sa Lotito e lo sanno anche i supporters che erano davanti all'hotel della squadra quella notte quando convinto di potercela fare, il direttore laziale ha preso un auto all'1:40 e si è diretto a Sappada nel ritiro del Cagliari per cercare il tutto per tutto per portare Astori a Roma, nella sponda opposta rispetto a dove si trova ora.
SVOLTA - Quell'incontro ha cambiato il mercato della Lazio, Tare ha guardato neglio occhi i tifosi e ha detto tante cose, alcune vere altre meno. Tra le verità, che c'era una 'dead line' entro la quale si sarebbe deciso per De Vrij, infatti ieri è arrivato il migliore difensore del Mondiale in Brasile. Allora il confronto con i tifosi fa bene a volte, anzi fa bene sempre, perché se la trattativa è stata portata a termine in così pochi giorni e con la Roma che pressava per far saltare anche questo obiettivo, è perché la Lazio - almeno per 45 minuti - è uscita da proprio bunker, dal mondo delle favole che regna all'interno di Formello.
CERCASI PARTNER - De Vrij è arrivato dunque anche e soprattutto grazie ai tifosi che hanno fatto si che qualcuno si rendesse conto quale smacco avessero subito e quanto fosse importante ribattere a chi aveva 'tramato alle spalle'. Tare è stato bravo perché grazie alla gente laziale ha avuto carta bianca da Lotito per prendere finalmente un grande giocatore in difesa. Ora serve il compagno di reparto.