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    Lazio, i nomi per la rivoluzione estiva

    Lazio, i nomi per la rivoluzione estiva

    Non è mai troppo presto per pensare al mercato. A maggior ragione dopo due ko che hanno palesato in casa Lazio, una volta in più questa stagione, tutti i limiti della rosa. Gli interrogativi sul futuro biancoceleste sono tanti e le mosse che la società potrà fare dipenderanno dal piazzamento finale, con l'ingresso o meno in una competizione europea, e dal budget che metterà a disposizione Lotito. Tudor per ora è concentrato sul traghettare la barca in porto, ma nel frattempo a Formello si studiano i possibili nomi su cui impostare la rivoluzione estiva.

    ATTACCO - A fare il punto ci pensa questa mattina il Corriere dello Sport, che parte dall'attacco. Giovanni Simeone resta il favorito per rimpiazzare l'eventuale partenza di Immobile. L'agente del Cholito, Moggi, ne ha parlarto con il club già il mese scorso. A Roma ritroverebbe Tudor con il quale si è consacrato a Verona. Il costo del cartellino (il Napoli vuole 20 milioni) sarebbe l'ostacolo principale. In alternativa si valuta Ioannidis, classe 2000 del Panathinaikos.

    CENTROCAMPO - Per il centrocampo il CorSport spiega che molto dipenderà da chi partirà. Con Felipe Anderson al passo d'addio e Mattia Zaccagni in bilico per la questione contrattuale, sotto la lente di ingrandimento ci sono Clauss e Nuno Tavares. Entrambi hanno già lavorato con Tudor al Marsiglia ed entrambi sono i scandenza nel 2025. Il primo gioca ancora in Francia con l'OM, mentre il secondo è oggi al Nottingham Forrest in prestito, ma di proprietà dell'Arsenal, che però  se ne vuole liberare in estate. Potrebbero essere due occasioni low cost, così come Ibrahima Sissoko, che a giugno si svincolerà dallo Strasburgo. Sul mediano ventiseienne franco-maliano però ci sono già gli occhi di Fiorentina e Bologna.

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