Lazio, i motivi dell'esclusione di Castrovilli dalla lista UEFA
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Problemi numerici, ma anche gestione delle forze. Questi di fatti i due motivi, secondo quanto riporta stamattina il Corriere dello Sport, alla base della scelta della Lazio di escludere Castrovilli dalla lista UEFA. Dentro Pedro, fuori il nuovo arrivo, preso comunque a parametro 0, perché in Europa Tchaouna non può essere considerato tra gli Under 22 (e quindi inserito in lista B). La rivoluzione estiva della rosa della Lazio ha creato una situazione che la società e il tecnico avevano comunque messo in preventivo di dover gestire in questo modo. Fabiani lo aveva anticipato in una conferenza stampa a metà agosto che a bocce ferme sarebbero state prese delle decisioni necessarie, anche se a malincuore. Molti tifosi si chiedono perché non si sia trovata una strada diversa per ottimizzare le risorse, ma ormai i giochi sono fatti. Se ne riparlerà eventualmente a gennaio. La scelta di tagliare Castrovilli (oltre a Hsyaj che è di fatto fuori rosa e per il quale si potrebbe comunque muovere qualcosa nei mercati ancora apeti, ndr) però è legata anche un fattore di tenuta fisica. Sempre il CorSport spiega che dopo due anni di tribolazioni per infortuni sarebbe stato complicato in questi mesi gestire il triplo impegno settimanale per l'ex Fiorentina, che invece così verrà impiegato solo in Serie A. Per la prima fase dell'Europa League quindi Baroni punterà sull'esperienza internazionale di Pedro, che sicuramente sarà tirato in ballo nelle rotazioni della rosa nel periodo più denso di impegni, tra ottobre e dicembre. Daltronde
