Lazio, Gonzalez:| Vuole festeggiare il rinnovo
Sarà una di quelle serate in cui farà parecchio caldo, anche se è prevista neve e la temperatura sarà abbondantemente sotto lo zero. Ma farà caldo domani sera al Borussia Park di Moenchengladbach perché la squadra tedesca ci tiene da matti ad andare avanti in Europa League. E cercherà di capitalizzare al massimo il confronto interno dei sedicesimi.
Contratto da festeggiare. Sarà dunque un’autentica battaglia quella che attende la Lazio domani sera. Una sfida da vivere tutta d’un fiato, una di quelle partite in cui i valori agonistici contano più di quelli tecnici. Una partita da Alvaro Gonzalez, insomma. Il guerriero dai piedi buoni è pronto. Il maratoneta che non si stanca mai ha già in testa il compito che lo attende. Sarà lui, come sempre e più di sempre, a tenere corta la squadra, a dover spegnere le velleità degli avversari. Gonzalez lo farà dall’alto della sua professionalità, ma anche col morale alle stelle per il fresco rinnovo contrattuale, annunciato l’altro giorno dal d.s. Igli Tare. El Tata ha prolungato fino al 2017, spuntando anche un buon ritocco all’ingaggio che ora viaggia attorno al milione di euro l’anno. Un adeguamento economico più che meritato per il centrocampista uruguaiano che da quando è arrivato alla Lazio ha avuto un rendimento sempre più che soddisfacente.
Combattente vero. Lui ha fatto bene alla Lazio, ma anche la Lazio ha fatto bene a lui. Visto che proprio grazie alle ottime prestazioni fornite con la maglia biancoceleste ha riconquistato la nazionale uruguaiana dopo aver visto sfumare la possibilità di partecipare al Mondiale del 2010. E’ stato uno dei protagonisti della vittoria in Coppa America del 2011 e da allora è diventato un perno della Celeste. Proprio in nazionale la scorsa settimana si è procurato un infortunio che avrebbe fermato la maggior parte dei giocatori (brutto colpo al viso), lui invece non ne ha voluto sapere di saltare il match col Napoli. Nel corso del quale, poi, non si è risparmiato un attimo. La botta allo zigomo rimediata nello scontro con Pique è ormai già un ricordo: El Tata sarà regolarmente al suo posto domani sera. Petkovic a lui non rinuncia mai. Quando è stato costretto a farlo, la Lazio ha ballato. E al Borussia Park non può permettersi di farlo.
(Gazzetta dello Sport - Pagine romane)