Lazio, giallo Zarate: spunta una presunta lettera alla Fifa
Il caso Zarate scuote la Lazio. Dopo il botta e risposta di due giorni fa (il giocatore aveva dichiarato dsu Twitter di essere 'finalmente libero', il club biancoceleste gli aveva ricordato che la sentenza del Collegio Arbitrale ancora non è stata emessa), ieri sera altro piccolo giallo. L'attaccante, dall'Argentina, ha dichiarato: 'Lotito non può vietarmi di giocare, per questo ho inviato una lettera alla Fifa, la quale mi ha comunicato che sono libero di giocare altrove, anche se il contenzioso proseguirà - le sue parole a Tyc Sport -. C'era la possibilità di andare in Premier League, ma non ero sicuro di trovare spazio, mentre io voglio giocare. Ora devo parlare con il Velez, e sto trattando anche con altri club. Negli ultimi mesi non giocavo perché avevo dei problemi con il presidente Lotito, penso che quasi 30 giocatori abbiano vissuto la mia stessa situazione. Gli allenatori della Lazio fanno quello che possono, ma lì il presidente fa quello che vuole: lui non è un uomo di calcio'.
Immediata la reazione della società. 'Alla Lazio non è arrivata nessuna comunicazione dalla Fifa, questo è certo', dichiara il segretario generale Armando Calveri a Lalaziosiamonoi.it, mentre il legale Gian Michele Gentile a Repubblica afferma: 'Mi sembra strano possa avvenire una cosa simile, comunque è la Figc e non la Fifa che deve rilasciare il transfer. Mi pare una manovra dettata dal nervosismo, forse l'ultima udienza dell'arbitrato non è andata come sperava il giocatore (Cavanda, il suo unico testimone, non si è presentato, ndr). Una mossa che sicuramente non lo aiuta in vista della sentenza definitiva'.