Lazio:| Gazza ride, Kozak sbaglia tutto
'Cuor di leone, testardo, talento puro, uomo vero. Sei ancora il nostro eroe. Bentornato a casa Gazza'. Così la Nord ha accolto l'eroe maledetto. Sorrideva commosso, Paul Gascoigne, accompagnato sotto la curva da un compiaciuto Lotito. Jeans e giacca bianca, l'ex campione di Lazio e Tottenham è arrivato ieri pomeriggio all'aeroporto di Fiumicino e in serata si è presentato allo Stadio Olimpico per ricevere l'abbraccio dei suoi vecchi tifosi. Bella la festa, rovinata da un coro razzista al 10' pt ('Juden Tottenham') che porterà nuove sanzioni nei confronti della Lazio (dopo gli la multa per gli ululati della gara di andata, dovrebbe scattare la diffida del campo).
La partita finisce 0-0 perché Kozak spreca almeno quattro occasioni clamorose. Manca solo la concretezza alla Biancoceleste, qualificata comunque ai sedicesimi di Europa League: per avere la certezza matematica del primo posto servirà la vittoria a Maribor; basta un pareggio se il Tottenham vince in casa con il Panathinaikos con meno di due reti di scarto. Parte meglio il Tottenham che dopo quattro minuti va in gol con Bale, ma l'arbitro annulla per un fuorigioco che non c'è (terza rete non convalidata ai londinesi in due partite).