E' la vigilia di Lazio-Fiorentina del 24 settembre 2008, e il tecnico viola di allora, Cesare Prandelli, si presenta nella sala stampa del 'Franchi' per la conferenza della vigilia rilasciando dichiarazioni a sorpresa. 'Questa stagione è partita in maniera difficile, esistono delle difficoltà oggettive, e per ottenere i risultati questa piazza deve essere unita, dalla società ai tifosi fino ai giornalisti. O remiamo tutti dalla stessa parte o continuiamo come accade nello spogliatoio a fare orti ed orticelli, ciascuno per conto suo', le parole più significative dell'uomo di Orzinuovi, che aveva ravvisato segnali negativi in vista del futuro dopo aver colto quattro punti nelle prime tre giornate. E i fatti diedero ragione a Prandelli, visto che la sua squadra, il giorno successivo, rimediò all'Olimpico una delle più pesanti sconfitte nei cinque anni trascorsi sulla panchina gigliata.

Nel dopo partita Alessandro Gamberini, dalla zona mista dello stadio romano, dichiarò fra lo stupore dei giornalisti: 'Nel nostro spogliatoio esistono problemi fin dal primo giorno di ritiro. Dobbiamo risolverli, o altrimenti per questa stagione non c'è futuro'. Il giorno dopo l'ufficio stampa della Fiorentina fece di tutto per ammorbidire i toni delle parole del difensore bolognese, purtroppo per il club viola registrate non solo da diversi giornalisti locali ma soprattutto dalle radio arrivate da Firenze. E, ripartendo proprio da quella sconfitta, la squadra viola ebbe una svolta, tanto da arrivare a pari merito al quarto posto con il Genoa (grazie alla differenza reti negli scontri diretti la Fiorentina si qualificò per la Champions League).