Un’insalata condita di bugie e superficialità. Per un totale di 134 euro. Questo lo scontrino del pranzo di lunedì con l’entourage di Bergessio. A quell’ora (e s’era appena intavolato lo scambio con la Samp) Tare - come riporta Il Messaggero - spergiurava che avrebbe fatto solo operazioni minori. Alle 21 gli agenti di Gonzalo erano sicuri: «Manca solo la firma». Ma a 20 minuti dal gong non “funziona” il telefono (eppure bollente con Mihajlovic) di Ederson. Honorato, chissà, di far pagare alla Lazio un conto molto più salato a fine stagione. Non soltanto gli 1,5 milioni che percepirà sino al 2017 per fare altri quattro salti in Paideia. Colpa di chi gli ha fatto firmare nel 2012 un quinquennale d’oro per 48 presenze e 5 gol in 3 anni: adesso Lotito pensava di sbarazzarsene e compensare l’ingaggio di Bergessio? Improvvido no, sentite da Tare le conseguenze velate: 'Alla Samp avrebbe potuto dimostrare le sue qualità, ora starà a Pioli decidere…'. Se metterlo fuori rosa? Sembra un’altra minaccia. Meno male ch’è escluso l’esilio alla Salernitana, sebbene il Segretario Calveri fosse anche lì (nella stanza 650) nelle ultime ore di mercato. Doppio lavoro a stipendio della Lazio.