Dopo il 3 a 1 al Dnipro e la qualificazione,ormai aritmetica, della sua Lazio ai sedicesimi di Europa League, Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di SkySport: "Il ritiro è stato costruttivo, siamo un gruppo responsabile che può e vuole fare bene. E’ un riduttivo pensare che sia stato il ritiro a farci stare bene. In campionato siamo stati disattenti in alcune situazione e non te lo puoi permettere. Oggi abbiamo ottenuto un risultato  importante, è solamente un primo passaggio. Vogliamo tornare a fare bene anche in campionato, la classifica e le ultime prestazioni non ci hanno soddisfatto. Bisogna ritrovare continuità. Il ritiro è finito stasera. Noi dobbiamo rispondere con il lavoro e le prestazioni. Il 4-4-2? Abbiamo determinate caratteristiche e tre attaccanti forti, ci può stare questa possibilità. Miro è molto intelligente, anche gli altri due sono forti ad attaccare la profondità e gli esterni sono adatti. Non sono i moduli a far vincere le partite, ma l’attenzione e la volontà della squadra. Noi lavoriamo sui concetti e sui principi, la cosa che non deve fare l’allenatore è mettere un giocatore in ruoli a lui non idonei. Non è cambiato molto rispetto al 4-3-1-2 con Milinkovic trequartista. Differenza di rendimento rispetto al campionato? Ieri ho detto i numeri che ci riguardano e sono numeri positivi. Siamo tra le squadre che concedono meno tiri all’avversario, siamo la terza squadra che concede meno passaggi Eppure siamo la terza peggior difesa. Gli equilibri ci sono ma manca attenzione e determinazione difensiva. In fase offensiva siamo tra le squadre che concludono di più ma non siamo abbastanza cinici. Dobbiamo trovare altre soluzioni, non è questione ne’ di attenzione ne’ di qualità. Andiamo in campionato per vincere, ci serve continuità che serve per ritrovare entusiasmo che ora si è perso. Dobbiamo continuare a lavorare e mettere in campo prestazioni importanti, dobbiamo stare più alto in classifica. Dobbiamo fare in modo che la prossima stagione noi possiamo ancora giocare in Europa”.