Seconda tegola della stagione. Prima l'infortunio di Ederson, poi lo stop di Diakitè. Nessun problema di natura muscolare, solo traumi o contusioni, ma l'esito degli esami è spietato. Venti giorni di riposo per il francese, ieri si è sottoposto ad accertamenti alla clinica Paideia: nessuna frattura alla tibia, ma è stato evidenziato un edema in corrispondenza dell'osso. Diakitè saltera il ritiro di Fiuggi, Petkovic lo riabbraccerà dopo ferragosto. In questo periodo di pausa effettuerà degli esercizi personalizzati, Lovati ha già studiato un piano di recupero.

Oggi invece sarà la giornata di Honorato Ederson. Il brasiliano ha salutato la squadra ad Auronzo, è volato a Roma, questo pomeriggio sarà in Paideia anche lui per una risonanza magnetica. È reduce da una distorsione al ginocchio sinistro con interessamento del legamento collaterale, è fermo da due settimane, salterà la seconda parte di ritiro, i tempi di recupero potrebbe allungarsi. L'ex Lione dovrebbe tornare ad allenarsi con la squadra dopo la prima di campionato. Buone notizie arrivano da Biava e Bizzarri: tutti e due ieri hanno lavorato con il gruppo, finalmente agli ordini di Petkovic. A disposizione anche Scaloni: dopo la visita dermatologica, sta debellando la verruca al piede destro. Ha ripreso a correre con i compagni da due giorni.

(Il Tempo)