Modibo Diakitè è rientrato in gruppo questo pomeriggio. Il protocollo riabilitativo è terminato, e il difensore ora deve scalare le gerarchie che lo vedono dietro a Dias, Biava e Ciani. I tre titolari sono loro, poi arriva il roccioso francese che, dopo un periodo passato tra infortuni, polemiche e tante chiacchiere, dovrà conquistare innanzitutto Petkovic e poi il pubblico, che si è diviso tra coloro i quali lo difendono e chi lo taccia di scarsa riconoscenza nei confronti del club.

Al momento non esistono né Milan, né Inter, né Juventus, come detto dal suo procuratore qualche giorno fa: 'Diakitè vuole guarire e tornare a giocare, non pensa al futuro ma al presente'. Ora la palla passa a Petkovic: lui non può di certo bluffare su una sitazione che sarà sotto i riflettori fino a gennaio. Le carte sono scoperte, sul tavolo verde ci sono il giocatore, l'allenatore e il presidente Lotito. Ora è il momento di fare all in.