Una delusione enorme. Si chiude così il mercato in entrata della Lazio, fermo al solo nome di Pereirinha: salta all'ultimo l'acquisto del giovane Felipe Anderson del Santos. I biancocelesti si sono mossi troppo tardi: un déjà vu già vissuto lo scorso gennaio, quando in rapida successione saltarono le trattative per portare a Roma i vari Honda, Krasic e Nilmar. Anche questa volta non è stato raggiunto l'accordo. Non tra i due club - quello c'era sulla base di 7,5 milioni di euro, più il 35% sull'eventuale futura cessione - ma tra il Santos e il fondo di investimento britannico che detiene il 30% del suo cartellino. Nulla di fatto, dunque. Nonostante il giocatore abbia fatto di tutto per cercare di facilitare il suo trasferimento in Italia. Se ne riparlerà probabilmente a giugno: 'Lo spero - conferma il suo agente Castagna - perché il ragazzo vuole fortemente giocare nella Lazio'. Ma il rischio adesso è che il contraccolpo di questa mancata operazione si ripercuota sull’ambiente.

I tifosi non l'hanno presa bene. Si sono fatti sentire su radio e social network manifestando tutto il loro disappunto verso la società: 'Le altre si sono rinforzate, noi invece come sempre ci muoviamo all'ultimo e non concludiamo niente', il commento più ricorrente. Anche in uscita si complica la cessione di Zarate alla Dinamo Kiev. L'argentino su twitter punta il dito contro Lotito: 'Evidentemente vuole che io resti per un altro anno e mezzo. Si inventa delle scuse, ma è lui che prima accetta una proposta e poi dopo ci ripensa. Dovrò restare e la scelta è solo sua'. In realtà la situazione sembra essere decisamente diversa. La Lazio infatti ha accettato l'offerta di 8 milioni più 2 di bonus da parte degli ucraini, ma l'entourage di Maurito ne rivendica una parte (circa 3 milioni). Da qui lo stato di impasse che potrebbe comunque sbloccarsi nei prossimi giorni visto che il mercato in Ucraina si chiuderà il 27 febbraio. Sarà un braccio di ferro. Ottima invece l'opera di sfoltimento della rosa: oltre alle cessioni precedenti di Matuzalem, Rocchi, Cinelli e Mendicino, al photofinish si sono trasferiti al Pescara anche Zauri (titolo definitivo) e Sculli (prestito). Ceduto a titolo temporaneo per 250 mila euro anche Carrizo, che fa le valigie e si trasferisce con qualche mese di anticipo all'Inter. 

(La Repubblica - Edizione Roma)