Lazio, Baroni: "Dele-Bashiru e Tchaouna devono affinare i movimenti. Cataldi? Non c'è nessun problema"
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GIOCO - "Ho sempre parlato di un impianto di gioco stabile, con la difesa a 4. Poi potremo avere qualche volta un vertice alto e altre volte un vertice basso, a seconda delle necessità. Oggi quando ho tolto Zaccagni avevo comunque bisogno di riempire il campo dietro le punte. La squadra ha giocato bene, cercando l'aggressività alta e abbianmmo fatto una buona manovra. In campo c'erano giocatori che avevano giocato poco prima, per vari problemi fisici. Dele e Tchaouna devono affinare i movimenti e hanno bisogno di mettere minuti nelle gambe, ma ho visto passi avanti. Che ci sia ancora da lavorare lo sappiamo benissimo".
NOSLIN - "Si è mosso bene. Ha avuto sfortuna in un paio di occasioni, su una è scivolato prima di calciare. Ho voluto provare Taty insieme a lui perché cerchiamo un calcio di mobilità e aggressività. Quando ci sono giocatori con queste caratteristiche vanno trovati gli equilibri, ma avevo bisogno di dare minutaggio a chi è stato fuori nell'ultimo periodo".
DELE-BASHIRU - "Ha tiro, ha forza, ha grandi qualità. Dobbiamo centrare meglio il suo ruolo. Deve adattarsi ai tempi del nostro calcio. Spesso ha ricevuto bene palla, ma poi si è trovato pressato. Io sono convinto che diventerà un giocatore importante".
TANTI TITOLARI - "Giocatori con valori professionali e umani come Pedro, Vecino e altri non sono mai un problema. Io non penso a 11 titolari. Voglio una squadra con tanti titolari, poi starà a me metterli in campo, Faremo un calcio dispendioso e giocheremo tante partite in una settimana. Dalle prossime due amichevoli alzeremo i minutaggi perché dobbiamo arrivare alla prima gara con più giocatori possibili che reggano i 90 minuti. Io comunque credo che siamo a buon punto. I ragazzi lavorano duramente. La squada è recettiva e mi dà fiducia".
RIENTRI - "Gila e Castrovilli puntiamo a riaverli per l'amichevole di Cadice e fargli fare 30-40 minuti. Stanno lavorando forte e hanno voglia di giocare. Noi stiamo cercando di dosarli, perché è necessario stare attenti".
CATALDI - "Deve stare sereno e giocare. Quando va in campo ha la mia stima e quella dei compagni e della società. Non c'è un problema Cataldi. Io ho parlato della disponibilità del gruppo e intendevo di tutto il gruppo. Lui deve solo pensare ad esprimere tutto il suo potenziale".