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    Lazio, clima pesante a Rotterdam: con il Feyenoord senza tifosi, in cerca di una vittoria per avvicinare gli ottavi

    Lazio, clima pesante a Rotterdam: con il Feyenoord senza tifosi, in cerca di una vittoria per avvicinare gli ottavi

    • Paolo D'Angelo
    Oggi alle 18.45 la Lazio di Maurizio Sarri scenderà in campo in casa del Feyenoord, nella terza giornata di Champions League, per provare a dare continuità alla striscia di risultati utili europei (pari contro l'Atletico e vittoria contro il Celtic). I biancocelesti cercheranno, quindi, di prendersi la rivincita, in Olanda, dopo la sconfitta dello scorso anno in Europa League che costò alla Lazio la retrocessione in Conference League. 

    CLIMA PESANTE - Livelli di sicurezza aumentati, trasferta vietata ai tifosi della Lazio e striscioni contro Sarri bloccati. Il clima in casa Feyenoord è bollente e i precedenti del match sono tutt'altro che positivi. Basti pensare che lo scorso anno l'allenatore della Lazio fu vittima del lancio di oggetti da parte del tifo olandese e in conferenza stampa si lamentò definendo i tifosi del Feyenoord i peggiori incontrati in carriera. La decisione di vietare la trasferta al tifo biancoceleste è stata presa in quanto il club olandese e gli organi competenti hanno ritenuto irresponsabile accogliere i tifosi laziali, soprattutto per motivi di sicurezza. La risposta delle autorità italiane non si è fatta attendere tanto che, anche, per i supporter olandesi sarà vietata la trasferta all'Olimpico, prevista per il prossimo 7 novembre. 

    COME ARRIVANO LE SQUADRE ALLA PARTITA - Entrambe le squadre arrivano alla partita in ottima condizione. I biancocelesti, dopo una partenza disastrosa in campionato, si sono risollevati grazie alle due vittorie consecutive rispettivamente contro Atalanta e Sassuolo. Oltre al successo, la Lazio ha ritrovato un grandissimo Luis Alberto, ai ferri corti lo scorso anno con il club, che sta trascinando gli uomini di Sarri nel verso giusto. Allo spagnolo manca solamante il primo gol in Champions e chissà che non possa arrivare proprio stasera. Il Feyenoord, invece, viaggia su grandi ritmi nel campionato olandese e grazie a sette successi consecutivi, è tornato prepotentemente in lotta per il titolo.  

    IL PROBLEMA DIFESA - La voglia della Lazio di far bene è dettata anche dal desiderio di porre fine alla serie negativa che vede protagonisti i biancocelesti in Champions. Nella competizone europea, esclusi i preliminari, la Lazio prende almeno un gol da ben 21 partite consecutive. Una striscia troppo lunga per una squadra storica che ambisce, almeno, alla qualificazione agli ottavi di finale. Il problema difesa è quindi una questione da risolvere il più presto possibile e il centrale difensivo Alessio Romagnoli, nella conferenza stampa alla vigilia del match, ha suonato la carica per la squadra: "Sappiamo che troveremo un ambiente molto caldo, ma ci faremo trovare pronti. In fase difensiva non abbiamo fatto bene, ma dobbiamo continuare a lavorare per migliorare ogni giorno".  

    L'IMPORTANZA DELLA VITTORIA - La Lazio arriva alla partita contro il Feyenoord da capolista nel girone, insieme all'Atletico Madrid, con 4 punti e con 1 punto di vantaggio sugli olandesi. Una vittoria metterebbe, quindi, la Lazio in un'ottima posizione di classifica e avvicinerebbe i biancocelesti alla qualificazione agli ottavi di finale, 3 anni dopo l'ultima volta (in quell'occasione i biancocelesti furono eliminata dal Bayern Monaco).

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