"Siamo un cantiere aperto, ma vogliamo rendere la Lazio più forte", con queste parole Igli Tareesordisce nell'intervista rilasciata a Il Messaggero, a firma Daniele Magliocchetti. Sicuramente a rendere più competitiva la Lazio, Tare ci ha pensato andando a prendere uno come Miro Klose, un attaccante tra i più forti nel panorama internazionale. "Eravamo vicini già a gennaio, ma il Bayern pretendeva cifre troppo alte e per quel momento ci siamo arresi. Poi siamo sempre stati in contatto e credo lui si sia convinto il 21 maggio nella sua prima visita a Roma, quando ha incontrato il Presidente e mister Reja. Miro era entusiasta della Lazio, non c'è stato bisogno di stimolarlo". Un colpo eccezionale, non solo a livello tecnico ma anche a livello d'immagine. "E' inutile negarlo, la Lazio è stata sulla bocca di tutti. Poi lui è un grandissimo attaccante, farà tanti gol e la differenza per molto tempo. Chi dice che è vecchio si ricrederà presto". Molti attribuiscono la paternità dell'acquisto a Tare, molti tra cui anche Franz Beckenabauer. "Mi fa piacere, ma il merito è stato del Presidente Lotito e anche di Miro, aveva offerte pazzesche con cui noi non potevamo competere". Un altro colpo firmato Igli Tare è quel Senad Lulic che molti tifosi non conoscono e sono curiosi di scoprire. "E' un giocatore importante, crescerà molto. L'ho visto molte volte, ma la scintilla è scattata durante una partita con la Nazionale, quando ho visto che giocava anche terzino, dato che nello Young Boys giocava avanzato. Può giocare terzino destro e sinistro, ma anche in avanti e intermedio. L'impatto con il calcio italiano sarà duro, ma lui è uno tosto".

Tare sta lavorando alacremente per cercare di migliorare la Lazio con i tasselli giusti, nei reparti che Reja ha indicato. Uno dei nomi più caldi da tempo è quello di Lorik Cana, di cui Tare è grande amico. "Parlare di un amico e connazionale come Lorik mi mette un po' in difficoltà. E' un grande giocatore e può rendere ancora più forte il nostro centrocampo. La trattativa con il Galatasaray? Stiamo aspettando, potrebbero essere giorni importanti". Dopo l'arrivo di un grande attaccante come Klose, i laziali sognano di vedere approdare a Roma un altro grande bomber come Djibril Cissè, Tare non si sbottona. "A chi non piace Cissè. Di più non posso dire e non c'è altro da dire, per il momento. Anche perchè per veder arrivare un nuovo attaccante ne deve uscire un altro". Il candidato alla partenza sembra essere Floccari, destinazione Parma: "Vediamo se succederà qualcosa in settimana". Non partirà Mauro Zarate, che resta al centro del progetto biancoceleste, anche se nella vita nulla è da escludere. "Zarate sarà con noi anche l'anno prossimo, nessuno lo ha messo sul mercato perchè è un punto di riferimento. Poi, però, nella vita non si sa mai". Una certezza Tare ce l'ha, ed è quella che i tifosi potranno essere fieri della Lazio che sta nascendo: "I tifosi saranno orgogliosi. Ripartiremo dai ragazzi che sono stati protagonisti, con innesti importanti. Siamo ambiziosi, Lotito ha intenzione di allestire una squadra sempre più forte".