Lazio, Cavanda e Zarate non rispondono alla convocazione
Convocati anche loro, ma chi li ha visti? Luis Cavanda e Mauro Zarate, attesi oggi dalla Lazio per le visite mediche, non si sono presentati all’appuntamento. Ma se il forfeit dell’argentino era atteso, non si può dire la stessa per quello del difensore. La società l’aveva convocato per ieri pomeriggio, alle 17, per le visite mediche e i test atletici all’Isokinetic. Cavanda ha però deciso di non presentarsi: ormai tra le parti è guerra aperta. L’assenza, che il suo entourage ha attribuito ad una febbre a 39, rischia di compromettere la possibilità del giocatore di adire le vie legali. La mancata risposta alla convocazione di ieri è infatti - come riportato nelle pagine romane della Gazzetta Sportiva - un punto a favore della società in una possibile futura battaglia tra le due parti.
Diverso il discorso legato a Zarate. La mossa della società di convocare l’attaccante è evidentemente una mossa studiata per la querelle in corso al collegio arbitrale. La Lazio sapeva bene che l’attaccante non avrebbe risposto, ma è chiaro che l’assenza di Maurito fino a prova contraria ancora un tesserato biancoceleste sarà un punto a favore da giocarsi davanti al collegio. La prossima udienza dovrebbe essere l’ultima è fissata per il 15 luglio. La sentenza potrebbe arrivare prima del 22, la data inizialmente prevista. Ed è difficile fare previsioni sull’esito. l