Lazio, causa Zarate: prossima udienza il 15 luglio
Giornata importante, quella di ieri, nella vertenza Zarate-Lazio. Presso lo studio del presidente del Collegio Arbitrale Massimo Zaccheo si sono visti Vladimir Petkovic e Stefano Mauri, testimoni di parte del club biancoceleste, nonché il presidente Lotito e il d.s. Tare, insieme al team manager Maurizio Manzini e il segretario generale Armando Calvesi. C'era ovviamente anche l'agente di Zarate, Luis Ruzzi. 'Oggi abbiamo fatto le prove testimoniali e fissato la prossima udienza per il 15 luglio - ha dichiarato Tommaso Marchese, uno dei legali del giocatore, ai cronisti di Lalaziosiamonoi.it al termine dell'incontro -. Il lodo slitta invece di 12 giorni: non ci sarà più il 10 luglio ma il 22. Cavanda (testimone a favore di Zarate che ieri non si è presentato, ndr) non ha presentato una memoria difensiva, ma non c'era bisogno: solo Ruzzi ha fatto da testimone. Secondo il nostro punto di vista c'è stata una violazione dell'Accordo collettivo: la regola stabilisce che, per mettere un giocatore fuori rosa, occorre seguire un certo procedimento. Escludere un giocatore per tutto l'anno non si configura come scelta tecnica. Tutti hanno confermato che Mauro si allenava tantissimo, ma secondo i dirigenti della Lazio non era coeso con la squadra'.