Lazio: caso tamponi, ecco le motivazioni della squalifica a Lotito
LOTITO - Sul presidente ricade una responsabilità relativa alla decisione di schierare Immobile in Torino-Lazio e Djavan Anderson come riserva in Lazio-Juventus, nonostante fossero positivi almeno a un tampone: "Tre dei cinque addebiti disciplinari accertati dall'annullata decisione sono definitivamente venuti meno; i due addebiti residui sono significativamente ridimensionati nella loro portata oggettiva e la responsabilità del presidente della società va graduata, in diminuzione, rispetto a quella dei medici, in presenza della riconosciuta delega di funzioni. L'inosservanza dell'obbligo di precauzione e la negligenza sono state ritenute sussistenti dal Collegio di Garanzia per il solo fatto di avere consentito ai calciatori, positivi anche ad un solo tampone, di accedere ai locali della società e di scendere in campo".