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Lazio, Casale: 'La Champions per noi giocatori è un obiettivo. Peccato non poter affrontare Osimhen'
SQUALIFICA - "Mi dispiace non esserci contro il Napoli. Ci tenevo particolarmente perché non ho mai affrontato Osimhen. Quando lo vedo in tv dico ‘cavolo, ha troppe qualità, è veloce, forte di testa’ e mi sarebbe piaciuto affrontarlo. Erano 6/7 partite che ero diffidato e lunedì si era creata una situazione rischiosa in cui non potevo far nulla. Mi dispiace, ma sono sicuro che chi ci sarà farà bene. Col mister non abbiamo ancora parlato bene della partita di venerdì. Ieri abbiamo fatto solo scarico. Ci ha solo detto di continuare a fare quello che sappiamo. Di fare il nostro gioco, cercando di mettere in difficoltà, anche se hanno pochissimi punti deboli".
CHAMPIONS - "Ne parliamo nello spogliatoio, ma preferiamo che resti lì, senza ribadirlo fuori, perché sappiamo che c'è molta pressione esterna su questa cosa. Per noi giocatori la Champions è comunque un’obiettivo, non lo possiamo negare".
NAZIONALE - “Come difesa stiamo facendo bene e subiamo pochi gol, ma non solo grazie ai difensori. Il merito è di tutta la fase difensiva di squadra, partendo dagli attaccanti. Con la Samp, per esempio, Immobile ha fatto un recupero fin sulla trequarti nostra. È la dimostrazione che la mentalità è cambiata su questo aspetto. C'è un bel blocco italiano nella rosa ed è una soddisfazione essere lì davanti con 6/7 titolari italiani. C’è poco da dire, poi sarà Mancini a fare le convocazioni”.