Lazio, Candreva: 'Senza calcio sarei diventato un elettricista. Kakà il mio idolo. Lotito? Un lavoratore'
Antonio Candreva, esterno offensivo della Lazio, ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel: "Da bambino mi chiavanano 'er puzza' perché rosicavo sempre durante le partitelle con gli amici se non fossi riuscito a diventare un calciatore professionista, forse adesso sarei un elettricista. Un aggettivo per descrivere Lotito? Lavoratore. Pioli? Preparato. Il mio idolo da bambino era Kakà. A fine stagione mi riterrei soddisfatto se ruscissimo a tornare in Europa e io raggiungessi ancora la doppia cifra. La maglia della Lazio è importante, rappresenta una città come Roma ed è una maglia che bisogna onorare ogni volta che si indossa".