Lazio-Bologna, il papà degli Inzaghi: 'La guarderò da solo, con tapparelle abbassate e imprecazioni'
Giancarlo Inzaghi, papà di Simone e Filippo, allenatori di Lazio e Bologna, dice la sua al Corriere di Bologna della sfida in Serie A tra i suoi figli: "Lazio-Bologna? Già ci sto pensando, sarà una famiglia in festa. Perché la prima volta dei nostri figli uno contro l’altro da allenatori di serie A non può essere che una festa. Se non sbaglio, poi, sono gli unici fratelli al mondo a poter vivere questa sfida. Io la vedrò a casa davanti alla televisione con le tapparelle abbassate. Con mia moglie? Da solo, mia moglie la vedrà in un’altra stanza. A me piace fare commenti, considerazioni, ogni tanto può scapparmi anche qualche imprecazione. Non farò il tifo per nessuno ma un vincitore lo voglio. A Bologna vorrei che vincesse Filippo, a Roma nel ritorno Simone. Sono stato in entrambi i ritiri e vederli lavorare è stato un piacere per l’impegno che ci mettono ogni istante, per l’attaccamento che hanno nei confronti del lavoro e della squadra e anche per l’attaccamento che la gente ha nei loro confronti. Da calciatori in serie A si sono incontrati solo una volta, Piacenza-Juventus 0-1, gol di Filippo. Ma si sono già affrontati da allenatori: semifinale del Torneo Arco di Trento, Filippo con il Milan e Simone con la Lazio e ha vinto Simone. Il calcio spezzatino mi piace. Se Bologna e Lazio giocassero sempre in giorni diversi, potrei vederle tutte e due"