“La decisione è stata presa, Reto Ziegler resta alla Sampdoria”. E’ un vento gelido quello che spira da Genova e che sembra ghiacciare le speranze della Lazio. Almeno a parole, il terzino svizzero individuato da Lotito per rinforzare la fascia mancina biancoceleste è fuori dal mercato. A meno che non ci siano rilanci convincenti. A sottolinearlo con pacatezza ma estrema convinzione è la voce autorevole del presidente del club ligure, Riccardo Garrone, che raggiunto dai microfoni de lalaziosiamonoi.it fa il punto della situazione riguardante la trattativa con i capitolini: “Noto che sul fronte Ziegler c’è un grande movimento mediatico, ma per noi questo è un giocatore troppo importante ed abbiamo deciso di non privarcene – spiega il numero uno doriano - . In questo momento la priorità numero uno è quella tecnica, noi non possiamo permetterci di farne a meno”.

Un dietro-front apparentemente deciso quello di Garrone, ma che potrebbe anche celare un normale gioco delle parti per convincere la Lazio ad alzare l’asticella dell’offerta: “Prendiamo in considerazione un’uscita di Ziegler solo a condizioni economiche a noi favorevoli e per il momento non sono arrivate offerte adeguate”. Malgrado la scadenza a giugno del contratto che lega l’elvetico alla Samp ed il concreto rischio di perdere il calciatore a parametro zero, Garrone non si smuove dalla sua richiesta che tocca i 4 milioni di euro. Una cifra che nelle intenzioni dei doriani non dovrebbe comprendere l’inserimento di contropartite tecniche (Foggia ed il riscatto di Zauri): “Con la Lazio non ne stiamo più parlando già da qualche giorno – continua l’imprenditore genovese - , Il calciatore ha un valore importante e non accettiamo l’inserimento nell’affare di altri calciatori che non sono funzionali al nostro progetto”.

Gioca a scacchi la Samp, tiene il punto ma sa bene che non cedere alle lusinghe dei capitolini a gennaio potrebbe significare la totale svalutazione del patrimonio in estate (la Lazio ha già l’accordo con il padre Rene Ziegler): “Il ragazzo sta bene con noi e cercheremo di trovare una soluzione per rinnovare il contratto, ma ripeto, ora la priorità è quella di non indebolire la squadra”, conclude Garrone.