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    Lazio, avvocato Keita: 'Ne ho parlato con il City'

    Lazio, avvocato Keita: 'Ne ho parlato con il City'

    Nella gara contro il Cagliari è entrato dalla panchina e ha subito lasciato il segno: due rigori procurati e un gol sfiorato. Keita Balde, attaccante della Lazio, non si è fatto distrarre dalla settimana convulsa che lo ha visto protagonista. Il giocatore è stato intercettato da Le Iene, le quali hanno reso noto che il calciatore si rifiuta di pagare la Lamborghini, che era a noleggio, distrutta in un incidente stradale. Fortunatamente il giocatore fa parlare anche il campo: è uno dei giocatori più interessanti della squadra di Pioli, classe '95, ha tutto per diventare un top player. Le sue prestazioni hanno attirato le attenzioni dei più grandi club europei, in particolar modo a Manchester sembrano apprezzare il talento biancoceleste.

    APERTURA CITY - L'avvocato del calciatore, Rafa Coto, è stato avvistato la scorsa settimana in un ristorante di Barcellona con Txiki Begiristain, direttore sportivo del Manchester City. Coto ha parlato proprio di questo incontro ai microfoni de lalaziosiamonoi.it: "Confermo di aver mangiato con Begiristain a Barcellona, abbiamo parlato di tutti i calciatori che in un modo o nell'altro hanno a che fare con me. Il City non ha fatto offerte per Keita, sono stato io ad aver parlato di lui e del fatto che stiamo lavorando per fargli ottenere il passaporto comunitario. Abbiamo però parlato anche di altri calciatori. Keita deve molto alla Lazio, e se nei prossimi mesi il City dovesse interessarsi a lui, lo faremo sapere direttamente al club. Io ho buoni rapporti con Begiristain ed è normale che mi incontri con lui per parlare di calciatori".

    RIFIUTO VALENCIA - Nel mese di gennaio una squadra spagnola si era interessata a Keita: il Valencia. 10 i milioni offerti dagli iberici, secco il no di Lotito, che per il giocatore chiede almeno 20 milioni di euro. Anche l'Inter, in passato, ha mostrato forte interesse per il talento nato ad Arbucias, in Spagna. E la Lazio gongola. 

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