Da Formello i segnali sono positivi, Donadoni è un candidato eccellente e confermetrebbe la volontà del club di costruire una buona squadra altermine di una stagione maledetta costata l’esclusione dalle coppe dopo tre partecipazioni consecutive. Per ora - spiega Il Tempo - i contatti non sono stati diretti ma sarebbe imminente l’incontro dopo aver avuto il via libera da Ghirardi.

Intanto Simone Inzaghi continua a preparare la final eight della Primavera: domani si giocano i quarti, la sfida decisiva contro la Roma, un derby molto sentito per un posto in semifinale e la gloria cittadina. Lotito e Tare non intendono distrarre il giovane allenatore che rimane uno dei possibili padroni della panchina che Reja lascerà ufficialmente libera tra qualche giorno. Inzaghino convince un po’ tutti anche se c’è ancora quel pizzico di scetticismo legato alla possibilità che si bruci per un esordio torppo anticipato nel calcio che conta.

Gli altri concorrenti stanno perdendo posizioni: Pioli è stato avvistato a Formello ma, a prescindere da questo presunto blitz, il tecnico deve prima svincolarsi dal Bologna e poi può diventare un candidato. Si tratta di un ottimo allenatore però non in grado di accendere la passione dei tifosi. In questo senso tra i nomi che sono stati accostati finora alla panchina biancoceleste, Donadoni resta il più intrigante senza dimenticare Simone Inzaghi che di sicuro conosce bene l’ambiente e potrebbe ripetere da tecnico i successi ottenuti da giocatori con la Lazio griffata Cragnotti. La scelta di Lotito si avvicina ma prima c’è da incontrare Reja per lasciarsi con una stretta di mano prima di partire con nuovo progetto.