Lazio, arriva Belhadj:| Piaceva già nel 2010
Belhadj a parametro zero, è una pista sempre più calda. L'indiscrezione s'era diffusa in Francia, è rimbalzata in Italia giovedì, pochi giorni fa è uscito allo scoperto il manager del terzino: 'Sono a conoscenza dell'interesse della Lazio, ma non ci sono ancora stati incontri con il club'. L'algerino si libererà a giugno, è stato vicino ai biancocelesti nel 2010. Lotito e Tare individuarono lui e Boateng, militavano del Portsmouth, il club vicino al fallimento.
Belhadj aveva dato l'assenso al trasferimento, l'operazione precipitò e trovò spazio nell'Al Sadd. Adesso vuole tornare in Europa, lascerà il Qatar a fine stagione, non ha nessuna intenzione di rinnovare. Compirà 31 anni a giugno, è un affare low cost, i biancocelesti sono pronti a chiudere. Si tratterebbe di un'alternativa in più per la corsia mancina, un vice Radu di tutto rispetto. Belhadj ha esperienza internazionale e la Lazio sarebbe la sua grande rivincita: 'Può essere una buona soluzione - ha detto il manager Farid Ayate - ma ha ricevuto anche altre offerte dagli Emirati e dall'Inghilterra'.
Si vedrà, ma Lotito e Tare fanno sul serio. Così come per Aleksandar Tonev, gioiellino della Bulgaria. È un classe '90, ala sinistra che milita con i polacchi del Lech Poznan. Vanta 10 presenze e 3 reti con la maglia della Nazionale, tutte realizzate venerdì scorso contro Malta. La Lazio lo sta seguendo con attenzione, alcuni emissari lo visioneranno nella sfida in programma domani tra Danimarca e Bulgaria. Curiosità: a gennaio Lotito ha rifiutato 8 milioni di euro offerti dall'Anzhi per Ciani.
(Il Tempo)
