La Lazio prima ha illuso, poi si è gettata via consentendo all’Inter di recuperare due reti nella ripresa. Le prodezze di Anderson non sono quindi bastate, nonostante il fantasista brasiliano abbia illuminato la caliginosa serata milanese con alcune giocate d’autore e una doppietta fantastica. Calimero è diventato un pulcino bianco che ha saputo danzare con il pallone tra i piedi, nel mezzo di una difesa nerazzurra imbalsamata. L’Inter, almeno nella prima frazione - come riporta Il Messaggero - si è confermata un aborto di squadra, nonostante l’impegno di Mancini che non è riuscito a rivitalizzarla del tutto. La Lazio di Pioli ha gettato alle ortiche il terzo successo consecutivo, sparendo letteralmente dal campo nella ripresa e ha vanificato l’ottimo primo tempo. Il pareggio le ha comunque consentito di raggiungere Napoli e Sampdoria al terzo posto, anche se i rimpianti sono stati tanti e giustificati.