Lazio, ag. Cavanda: 'Luis è deluso, il suo futuro non è roseo'
Dopo lo screzio con Reja e Tare di ieri mattina (quando il giocatore si è presentato in ritardo all'allenamento), il difensore della Lazio Luis Pedro Cavanda è tornato nuovamente sotto i riflettori dei media. 'Quell'episodio è stato il frutto di un equivoco tra la discrepanza di un programma dato ai ragazzi e un altro dato verbalmente; in questa discrepanza si è creato il ritardo - afferma l'agente del belga, Ulisse Savini, al sito Cittaceleste.it -. Credo che il campionato di Cavanda, per quanto riguarda la sua presenza in campo, sia concluso. Questo non cancella la positività e la crescita del ragazzo in questo anno. La scelta tecnica di non convocarlo nell'ultima gara credo sia frutto della prestazione non brillante contro il Torino, che ha portato il tecnico a preferirgli Pereirinha nella gara successiva: essendo tre i giocatori nello stesso ruolo, vale il principio di meritocrazia. Sento il giocatore tutti i giorni, lui è molto deluso e credo che non veda un futuro roseo in questo momento. Quest'anno Luis ha fatto 29 presenze nella Lazio, fino a gennaio era tra i più impiegati. Ovvio che per continuare a sperare di puntare alla Nazionale bisogna mantenere questa continuità: questo dovrà avvenire nella Lazio o da qualche altra parte... Alcune squadre inglesi e tedesche lo conoscono bene, ma ne parleremo a tempo debito'.
