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    Lazio, accelerata sul mercato: Lotito ha in pugno Hudson-Odoi, ma bisogna fare una scelta

    Lazio, accelerata sul mercato: Lotito ha in pugno Hudson-Odoi, ma bisogna fare una scelta

    • Tommaso Fefè
    Accelerata sul mercato negli ultimi giorni per la Lazio. Lo stesso Lotito è arrivato a sbilnaciarsi ieri, ancora fuori dall'albergo di Auronzo di Cadore, intrattenendosi a parlare con tifosi e cronisti presenti. Per poco il patron non si è tradito svelando i colpi messi a segno. Plurale, sì, perchè a chi gli chiedeva di Zielinski ha detto: "Ho offerto 20 più bonus e hanno detto no. Ora però l’offerta scende, perché se non me lo dai il primo giorno l’offerta scende. Io penso che lui verrebbe, ma io un altro l'ho già compr...". Poi si è mangiato la lingua.

    LOTITO: 'COMPRERO'! NON MI FACCIO PRENDERE PER IL C...'

    NOME A SORPRESA - Il sostituto di Milinkovic è la priorità. Lo aveva detto il patron e i fatti lo confermano. Oltre al centrocampista polacco del Napoli infatti, il numero uno del club biancoceleste si è mosso nell'ombra anche per un altro profilo meno noto. Si tratta del giovane astro nascente del calcio russo  Arsen Zakharyan, di proprietà della dinamo Mosca. Il nome lo ha tirato fuori oggi Il Messaggero. Talento cristallino, classe 2003, era a un passo dal vestire la maglia del Chelsea un anno fa, ma la guerra ha poi bloccato tutto. Contratto in scadenza tra un anno col club moscovita e valore che si aggira intorno ai 15 milioni. Il problema è che si tratta di un extracomunitario. E la Lazio ha spazio solo per un altro posto. Il che pone il club davanti a una scelta: o lui o Hudson-Odoi.

    ALA IN PUGNO - L'altro colpo che Lotito ha in pugno infatti è in attacco. Dopo la sparata su Berardi, il presidente biancoceleste ha virato con decisione sull'esterno inglese, rientrato al Chelsea dopo il prestito al Bayer Leverkusen. L'accordo è stato trovato per un trasferimento in prestito con obbligo di riscatto condizionato e il calciatore ha già dato il suo benestare a trasferirsi alla corte di Sarri, con cui ha già lavorato proprio ai tempi in cui il toscano sedeva sulla panchina dei Blues. Per Hudson-Odoi la Lazio ha battuto sul tempo anche la concorrenza del Fulham e può chiudere in qualsiasi momento. Lui e Zakharian però non potrebbero in nessun caso arrivare insieme, nemmeno nel caso in cui la Lazio cedesse all'estero e a titolo definitivo un altro degli extracomunitari attualmente in rosa

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