Lazaar: 'Genoa? Ecco come è sfumato l'affare, ma a gennaio...'
Il terzino del Newcastle Achraf Lazaar racconta a La Gazzetta dello Sport il mancato trasferimento al Genoa: "Ero volato a Milano e sono stato ad aspettare in hotel tutto il giorno, pronto a firmare il contratto: sembrava solo una formalità, ma all’ultimo minuto la trattativa è saltata. Peccato, perché avevo tanta voglia di ritornare in Italia e mi aveva fatto molto piacere l’interesse del Genoa. Il Genoa da anni si salva tranquillamente e lancia tanti giocatori. La ritenevo la piazza giusta per ripartire. Hanno una rosa importante e una tifoseria passionale, che mi ricordava Palermo. Poi c’è Perinetti che mi conosce bene. Il direttore ha creduto in me quando ero un ragazzino, lanciandomi nel grande calcio proprio con i rosanero. Anche Hiljemark, con cui ho giocato in Sicilia, mi aveva parlato benissimo dell’ambiente. Mi sentivo quasi già un giocatore rossoblù. L’affare è saltato a pochi minuti dalla fine del mercato. Era praticamente fatta, tanto che venerdì mattina il Newcastle mi aveva autorizzato a volare in Italia. Dovevo solo firmare. Arrivavano diverse voci, ma verso sera le due società mi hanno comunicato, correttamente, che l’affare era sfumato. E ora? Spero di riconquistarmi uno spazio. Lavorerò sodo per ritornare al top ed essere protagonista, se così non fosse mi guarderò intorno. Ovviamente l’Italia e la Serie A restano sempre nel mio cuore. Un ritorno di fiamma col Genoa a gennaio? Perché no?. Conosco bene Ballardini, mi ha allenato a Palermo. Gli auguro di fare una grande stagione e magari a gennaio di essere già salvo. Le cose non sono andate come ci si aspettava. Non si è visto il vero Lazaar. A Newcastle ho giocato pochissimo e l’anno scorso a Benevento lasciamo stare...".