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Lautaro: 'Sono stato molto vicino al Barcellona, ne ho parlato con Messi... Giusto restare all'Inter, due no al Real'
SULLO SCUDETTO CON L'INTER - "Sin da ragazzo sognavo di diventare campione. Penso che sia stato giusto restare, visto che ho vinto un titolo. Sognavo di avere una famiglia, di vincere titoli e oggi ce l'ho. Quando Milito è arrivato nel 2014 lo guardavo, era il mio riferimento. Ho imparato molto da Milito".
SU CONTE E LUKAKU - "Lukaku? Abbiamo fatto un ottimo lavoro insieme. Ci aiutiamo molto a vicenda. Siamo cresciuti grazie all'allenatore Antonio Conte, per noi è molto importante avere qualcuno così. Ogni giorno ti fa migliorare, arriva con la voglia di far crescere il giocatore sotto l'aspetto tattico, fisico e calcistico. I risultati, i gol e gli assist nascono dal lavoro quotidiano. Il campionato italiano lo ritengo tra i più difficili per gli attaccanti. Un torneo molto tattico, qui si lavora tantissimo in questo senso ed è molto dura quando un avversario si chiude in difesa davanti la propria area. Bisogna essere rapidi e cercare lo spazio giusto per colpire. Hai pochissimo tempo per pensare la giocata. Lukaku? Mi piace tantissimo come gioca, dentro al campo ci troviamo benissimo. E poi è una grandissima persona".